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Capannone via Carducci, nuova ordinanza anti-abusivismo

Dopo sette mesi dall'ultimo intervento la Polizia Locale ha registrato nuove «intrusioni abusive e fatti illeciti nelle immediate vicinanze» 

Nuova ordinanza per la messa in sicurezza dello stabile abbandonato in via Carducci a Legnano. Dopo sette mesi dall'ultimo intervento (ottobre 2016) la Polizia Locale ha registrato ulteriori «intrusioni abusive e fatti illeciti nelle immediate vicinanze» e, come già annunciato dall'assessore Maira Cacucci, ha deciso di richiedere un altro intervento di sgombero e di chiusura di tutti gli ingressi abusivi. 

Nel documento a firma del sindaco Gianbattista Fratus sono state precisate le diverse fasi di accertamento.

Dallo scorso giugno il comando di Corso Magenta ha accolto numerose e continue segnalazioni espresse dai diversi residenti della zona che hanno lamentato una situazione di «degrado – è precisato nell'ordinanza -, pericolo e continue intrusioni notturne nell’immobile». 

Un escalation di episodi, culminato con un furto all’interno del capannone Esselunga. Società quest'ultima che ha poi inviato un esposto per chiedere «urgenti provvedimenti volti a eliminare la situazione di insicurezza dell’area». Così gli agenti hanno documentato la situazione di incuria dell’intero immobile rilevando «manomissioni alla rete di recinzione e all’interno numerose tracce che – è spiegato nel documento – evidenziano attuali intrusioni notturne da parte di ignoti, nonché cumuli di rifiuti inorganici e organici in cui le alte temperature velocizzano i processi di decomposizione».

Un lungo "braccio di ferro" anti degrado quello iniziato dalla Polizia Locale nel febbraio del 2015. Poi, lo stabile dell'Oltrestazione, nell'ottobre del 2016, è stato messo all'asta (clicca qui per il servizio). Al custode Giudiziario è stato nuovamente ordinato di effettuare uno «sgombero di rifiuti e masserizie accumulatisi all’interno della proprietà, messa in sicurezza con idonea chiusura dei varchi di accesso, così da impedire l’ingresso abusivo e l’utilizzo dell’area da parte di persone estranee».

Un'azione che per l'assessore Cacucci potrebbe rivelarsi risolutiva: «È da troppo tempo che questa situazione di degrado mette in difficoltà i cittadini. In passato non sono mancate operazioni di messa in sicurezza ma il beneficio è durato troppo poco. Già nel mese di giugno sono giunte seganalazioni di spaccio e occupazione. Quindi ci auguriamo che sigillando ulteriormente l'accesso violato dagli abusivi la situazione si risolva definitivamente. In caso contrario saremo pronti a intervenire ulteriormente».

Sempre sul fronte antidegrado sono in fase di emissione le ordinanze di sgombero e messa in sicurezza di due edifici in via Montebello. Non tarderà ad arrivare anche una richiesta di bonifica  per l'area di Corso Garibaldi. Con tutta probabilità, per la fine dell'estate, la ex Mottana sarà ripulita.

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 09 Agosto 2017
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