Sottopasso della stazione, Castellanza e Busto a Roma da RFI
Dopo la visita del sottosegretario di Stato, Mirella Cerini e Alberto Riva hanno incontrato i vertici di R.F.I. a Roma Sottopasso della stazione: Castellanza e Busto chiedono il completamento
Si erano lasciati con la promessa di rivedersi a breve a Roma, gli amministratori di Castellanza e Busto Arsizio e il sottosegretario di Stato ad infrastrutture e trasporti Umberto Del Basso De Caro, e così è stato.
L'incontro dello scorso 24 luglio alla stazione Trenord di Castellanza (qui il servizio), infatti, è stato bissato da un secondo confronto ieri, martedì 1 agosto, a Roma, durante il quale il sindaco di Castellanza Mirella Cerini e l'assessore alle opere pubblliche di Busto Arsizio Alberto Riva – accompagnati dall'onorevole Umberto Del Basso De Caro e dall’onorevole Maria Chiara Gadda -, hanno incontrato l’amministratore delegato e direttore generale di R.F.I. Maurizio Gentile.
Sul tavolo la situazione del sottopasso di via Morelli, che ormai da anni attende di essere completato. E proprio il completamente dell'opera è quello che le due città stanno chiedendo a gran voce: «L'apertura permetterebbe, dal punto di vista viabilistico, di garantire un collegamento carraio importante tra Castellanza e Busto Arsizio (il sottopasso, infatti, fornirebbe un'alternativa alla strettoia del vecchio ponticello attualmente utilizzata, che non consente il transito contemporaneo di due veicoli nei due sensi, ndr) – ha spiegato la prima cittadina castellanzese -, ma porterebbe anche ad un miglioramento delle condizioni di degrado e della sicurezza della stazione, oltre ad avere un'importanza strategica per le attività produttive situate nelle vicinanze».
«L'incontro è stato molto proficuo – ha proseguito Mirella Cerini –. L'ingegner Gentile si era documentato rispetto alla nostra richiesta, e ci ha dato la disponibilità di R.F.I. per rivedere la progettazione del raccordo a Y cercando una soluzione tecnica che possa salvaguardare il sottopasso».
«Quello che abbiamo colto – le ha fatto eco Alberto Riva –, è una grande disponibilità e predisposizione all'ascolto da parte di R.F.I. Sicuramente da questo incontro ricaviamo l'ennesima dimostrazione che la sinergia e la caparbietà pagano: è stato determinante che le due amministrazioni abbiano sollevato il problema insieme, mentre voci singole avrebbero rischiato di rimanere inascoltate».
Ed ora appuntamento a settembre, quando i due Comuni incontreranno nuovamente Maurizio Gentile dopo la fase di approfondimento e revisione progettuale da parte dei tecnici di R.F.I.
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