Riceviamo e pubblichiamo:

Domenica 18 giugno 2017 un gruppo di Soci Cavalieri unitamente ad amici simpatizzanti Unci hanno  partecipato alla meravigliosa gita culturale/turistica a MANTOVA  città d’arte e di cultura.  Il gruppo formato da 44 persone è partito alle 6,30 da Piazza Mercato verso Mantova  che nel 2016 il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ha insignito del titolo di  Capitale Italiana della Cultura. L’iniziativa decisa dal Direttivo della Sezione in collaborazione con la Maggiolini Viaggi di Parabiago ha avuto un bellissimo successo organizzativo : il Presidente della Sezione Cav.Lucio  Tabini era accompagnato dai Consiglieri  Rag.Luigi Giudici ( Amm.re Sezione ), Cav. Salvatore Di Muro ( Segretario Sezione ), Rag. Tina Mastropietro ( Responsabile Donne Sezione )  e dalla titolare della Maggiolini Viaggi  sig.ina Mariangela Anzani. All’arrivo a Mantova  ha inziato il programma previsto per la giornata con la bellissima visita guidata di Palazzo Ducale. La guida sig.ra Cecilia durante la visita ha spiegato -con grande passione  culturale- che gli ambienti del Palazzo distinti e separati tra loro furono costruiti in epoche diverse a partire dal XIII secolo, inizialmente per opera della famiglia Bonacolsi successivamente su impulso dei Gonzaga. Fu il duca Guglielmo ad incaricare il prefetto delle Fabbriche Giovan Battista Bertani perché collegasse i vari edifici in forma organica così da creare, a partire dal 1556, un unico grandioso complesso monumentale e architettonico, uno dei più vasti d'Europa (34.000 m² circa), che si estendeva tra la riva del lago Inferiore e Piazza Sordello, l'antica Piazza di San Pietro. Morto Bertani nel 1576, l'opera fu proseguita da Bernardino Facciotto che completò l'integrazione di giardini, piazze, loggiati, gallerie, esedre e cortili, fissando definitivamente l'aspetto della residenza ducale.
Nei quattro secoli di dominazione gonzaghesca la reggia si espanse gradualmente, sia con aggiunta di nuove costruzioni, sia modificando quelle esistenti. Si formarono diversi nuclei che presero il nome di: Corte Vecchia, comprendente gli edifici più antichi verso piazza Sordello; Domus Nova, edificata da Luca Fancelli; Corte Nuova, di fronte al lago, costruita da Giulio Romano e successivamente ampliata dal Bertani e dal Viani; Basilica palatina di Santa Barbara, costruita dal Bertani.  Visitato palazzo Ducale il gruppo si è diretto in Duomo che risale al tardo barocco, poi nella Basilica di Sant’Andrea, poi visita al Palazzo della Ragione e Torre dell’Orologio, per poi visitare la bellissima Rotonda di San Lorenzo che è la chiesa più antica della città e si trova circa un metro e mezzo sotto il livello della piazza: costruita nel 1082 per volere di Matilde di Canossa ( ha una pianta circolare e ricorda la Chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme ). Alle 12,45 ultimate le visite più importanti del patrimonio storico di Mantova, il gruppo si è diretto verso l’imbarco ( pontile B)  per salire sulla Motonave River Queen con inizio navigazione sul Mincio e pranzo a bordo. La durata della navigazione è stata di due ore e trenta sul lago Inferiore e Lago di Mezzo nello scenario architettonico più classico della città gonzaghesca che si specchia nelle acque dei suoi laghi. Procedendo poi  nella Vallazza si è potuto mirare la caratteristica presenza di flora e fauna che vivono in questa zona umida e protetta del Parco Naturale del Mincio, dove fioriscono ninfee bianche, gialle, castagne d’acqua e fior di Loto nei mesi estivi. La motonave ha proseguito la navigazione poi sul fiume Mincio sino alle chiuse di Governolo che portano al Po, con inversione di rotta per il rientro a Mantova.  Alle ore 16,30 – navigazione conclusa – all’imbarco il Presidente Cav.Lucio Tabini  con il suo gruppo ha potuto incontrare il Presidente della Sezione Prov.Unci Mantova  Uff. Giuseppe Morselli accompagnato dal Vice Presidente  Uff.Mario Nespoli e dal Consigliere Bruno Rizzotti con i quali si è potuto scambiare i gagliardetti esprimendo grande soddisfazione per questa bella giornata vissuta in una città meravigliosa dove il sole ha illuminato il suo grandioso patrimonio culturale ringraziando per la loro disponibilità all’incontro.  Alle ore 17,15 il Gruppo dei partecipanti rientrava a Parabiago tributando un lungo applauso al Direttivo della Sezione Unci Milano e al suo Presidente per la magnifica organizzazione di questo evento culturale che ha lo scopo di aggregare i soci della Sezione e di accrescere stima, amicizia,serenità e dialogo culturale.

Sezione Unci Milano