Richiedenti Asilo, le minoranze chiedono un consiglio comunale aperto
Protocollata in Comune la richiesta per capire strategie e progettualità
Lo Sprar, Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati, continua a far discutere a Castellanza. I consiglieri di minoranza hanno appena protocollato in comune la richiesta di un consiglio comunale aperto per parlare di questo tema.
I consiglieri di minoranza sottolineano la necessità che vengano comunicate, con precisione, le modalità di attuazione del piano ma soprattutto rivendicano «la necessità imprescindibile della condivisone del progetto da parte della comunità».
«Ad oggi non si conoscono le strategie e le progettualità che l’Amministrazione intende attuare – spiegano i consiglieri -: non è chiaro il numero dei Rifugiati e Richiedenti Asilo che verranno accolti, la durata del progetto, i luoghi di accoglienza, e le reali possibilità di un Loro inserimento nel mondo del lavoro.
Tutti i consiglieri (Michele Palazzo, Marinella Colombo, Angelo Soragni, Paolo Colombo, Giovanni Manelli e Mino Caputo), rifacendosi alla finalità dello Sprar di favorire l'integrazione sul territorio, ritengono indispensabile il confronto con la Comunità, per «garantire un’adeguata informazione e, non essendo certa la piena disponibilità dei Cittadini alla condivisione del progetto, per avere una chiara percezione dell’eventuali difficoltà che si potrebbero manifestare».
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