Legambiente di Parabiago ha celebrato il 30° anniversario di vita del Circolo, in concomitanza con la giornata mondiale della terra: “Earth Day”.

In mattinata un numeroso gruppo di simpatizzanti ha percorso un tragitto ideale che, partendo dalla piazza Maggiolini, che Legambiente chiede venga resa pedonale, ha toccato il Parco Corvini, la Chiesa di S. Ambrogio della Vittoria, il suo monastero e il parco adiacente, per arrivare alla Chiesa della Madonna di Dio ‘l Sa.

Con la preziosa guida di Giacomo giovane universitario e Lucia dell’Ecomuseo di Parabiago, sono state evidenziati i pregi dei due Monumenti Nazionali e delle aree verdi che si trovano ancora nella nostra città. Nel pomeriggio si è svolta la cerimonia di intitolazione ad Angelo Vassallo, Sindaco pescatore assassinato per la sua lotta a difesa della natura e della legalità, l’area verde che costeggia il Canale Villoresi in Viale Europa all’interno nel parco dei Mulini. 

Di seguito in Villa Corvini si è tenuto il Convegno di Legambiente, che ha visto numerosi interventi da parte dei relatori e del pubblico presente. Claudio De Agostini, Presidente del Circolo di Parabiago, ha ripercorso la storia del Circolo, i suoi ambiti di interesse principali, dalla nascita con le lotte per il Parco del Roccolo, contro la costruzione del megainceneritore di rifiuti tossici e nocivi, al restauro di Villa Corvini.

Ha evidenziato che il circolo di Parabiago ha sempre seguito con costanza in particolare gli ambiti relativi al monitoraggio delle acque, alla difesa del verde e dei Parchi, alla promozione della mobilità sostenibile, alla cura e tutela del patrimonio artistico e storico. Per finire in bellezza ha ricordato l’ultimo riconoscimento all’attività del Circolo con l’attribuzione del prestigioso premio milanese “Il Panettone d’Oro”.

Di seguito Germano Marinello, partendo dall’analisi del territorio comunale, del quale risulta urbanizzata circa la metà, ha richiesto lo stop al consumo di nuovo suolo e la tutela del verde cittadino. Ha proposto poi un’idea di rigenerazione urbana, che metta in collegamento e tuteli i principali punti del patrimonio storico-artistico e le aree verdi ancora esistenti in città, le criticità da affrontare per realizzare un ambiente più sano, e che favorisca il tempo libero, la socialità e l’identità dei Parabiaghesi. Legambiente chiede all’Amministrazione Comunale, alle Associazioni e ai cittadini di condividere questa proposta e di individuare un percorso per realizzarla.

È intervenuto poi Damiano Di Simine, responsabile per la campagna #SalvailSuolo People 4 Soil”, mettendo in evidenza sul fatto che il consumo di suolo minaccia soprattutto le parti di territorio più pregiate, fertili e produttive, come è appunto il suolo nostro e dell’intera Pianura Padana.

L’importanza del territorio è legata principalmente alla produzione di cibo, e quindi direttamente alla nostra sopravvivenza, come giustamente dimostrato dalla sempre più diffusa propensione cibo a Km 0 e biologico, a tutela della qualità e della salute. Il relatore ha messo in grande evidenza, come a livello europeo non esista ancora una normativa che definisca i valori massimi tollerabili degli inquinanti nel suolo, come invece è stato fatto per i valori tollerabili nell’acqua e nell’aria. Per questo è in corso la campagna SalvailSuolo con la raccolta di un milione di firme tra i paesi Europei entro il 12 settembre prossimo da presentare al Parlamento Europeo. https://www.salvailsuolo.it/

Anche a Parabiago verranno organizzate raccolte di firme con banchetti ai mercati cittadini. Ha concluso l’incontro Barbara Meggetto, Presidente Legambiente Lombardia, che ha rivolto il suo apprezzamento per l’attività del circolo, e ha richiamato l’attenzione sui traguardi ancora da raggiungere in tutti i campi del volontariato per la salvaguardia dell’ambiente.

All’incontro hanno partecipato anche i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale: il sindaco Raffaele Cucchi e l’Assessore all’Ambiente Dario Quieti, che hanno riconosciuto l’impegno e gli apporti stimolanti e costruttivi del circolo, con il quale l’Amministrazione Comunale ha finora proficuamente collaborato e auspica di continuare a collaborare in futuro.

Ai partecipanti è stato distribuito un Dvd sui contenuti delle attività fatte nei 30 anni, sulle presentazioni illustrate nel convegno in Villa Corvini e con un video di riprese dall’alto molto bello preparato da Alberto Dellavedova dove si evidenzia la proposta di collegamento tra beni culturali e parchi cittadini.

Il Dvd sarà distribuito capillarmente tra tutte le realtà del sociale e degli enti tra cui biblioteca comunale, Ecomuseo e parchi sovracomunali.

Legambiente Parabiago