Un messaggio affidato alle poste, un ricordo fissato in una lettera, una testimonianza toccante, uno stato d’animo, il filo “di carta e penna” che ha legato un soldato alla sua famiglia: sono tante le emozioni che hanno fatto rivivere i brani letti sabato scorso, 8 aprile, nella Sala Polivalente del Comune di San Vittore Olona. L’evento dal titolo  “Lettere dal fronte di concittadini Sanvittoresi della seconda guerra mondiale” ha coinvolto la platea. Grazie alla collaborazione fRAAmministrazione Comunale, Complesso Bandistico Sanvittorese eGruppo Alpini San Vittore Olona, è stato fatto un tuffo nel passato. 

Uno dopo l’altro si sono srotolati i ricordi, i “racconti di nostalgia per il proprio paese, racconti di fame e freddo, di anima e sangue, ma anche atti di speranza e inni alla fede, alla famiglia, all’amicizia”, come ha ricordato l’Assessore alla Cultura Maura Pera che ha ideato e organizzato la serata e ha personalmente selezionato i documenti e le lettere dei soldati, cittadini di San Vittore Olona, inviate dal fronte di guerra. 

“L’invio e l’arrivo della posta – ha sottolineato l’assessore Pera – rappresentava un momento importantissimo e un vero sollievo per i soldati al fronte. Con le lettere riuscivano a tenersi in contatto non solo con i familiari, ma anche con un mondo “normale” nel quale speravano di tornare. E' difficile, dopo tanto tempo,  ricostruire un passato così doloroso,  ma questi documenti preziosi ci impongono di  mantenere viva la memoria e dare il giusto rilievo al coraggio di chi ha sacrificato la propria vita mettendola al servizio della Patria”.

Le lettere dal fronte russo e albanese sono state trascritte fedelmente senza correzioni, e lette dall’assessore Pera e dall’alpino Luciano Tacchia durante la serata, intervallate da momenti musicali a cura del Complesso bandistico sanvittorese. Particolarmente toccante è stata l’interpretazione del “Silenzio”, al termine del quale la platea si è sciolta in un lungo e sentito applauso.  Le introduzioni storiche sono state curate dal consigliere comunale Giacomo Agrati.

Impossibile non lasciarsi avvolgere dall’atmosfera carica di storia e di emozioni: la sala è stata infatti allestita con "pezzi" storici risalenti alla seconda guerra mondiale: elmetti, filo spinato, gavette, maschere anti gas, quadri riproducesti scene di attacchi, ritirate e le strategie di guerra principalmente sul fronte russo, il tutto messo a disposizione dal Gruppo Alpini di San Vittore. 

Alla serata erano presenti, oltre all’assessore Pera, il vicesindaco Marco Zerboni che ha portato il saluto del Sindaco Marilena Vercesi, impossibilitato ad essere presente, l'Assessore ai Servizi Sociali Antonella Lattuada, l'Assessore allo Sport Paolo Salmoiraghi.