Si è svolta domenica 9 aprile la giornata del "Lions Day" con postazioni a Legnano e Parabiago, dove si sono visti molti giubbini gialli che hanno dimostrato quanto si possa essere di aiuto agli altri anche divertendosi.

Così a Legnano si è tenuta la corsa podistica mentre a Parabiago, grazie all'azione combinata fra il "Lions Club Parabiago Giuseppe Maggiolini", il "Club Satellite 4X4" ed il "Club Dune", è stata organizzata, anche a favore dei ragazzi diversamente abili, un'intera giornata a bordo dei fuoristrada; i conducenti hanno superato le difficoltà del percorso ed avvallamenti nei boschi del "Leprone Casetta di Caccia" a Cantalupo ed hanno messo i ragazzi a stretto contatto con la natura e gli animali presenti nei luoghi.                                                                                                            
«Sono parecchi i parchi noti nei dintorni e che potrebbero essere utilizzati al fine di avvicinare i giovanissimi alla natura, ma alcuni di essi inibiscono l'accesso e la conseguente conoscenza del lavoro, per mantenere attivo, funzionale e pulito un ambiente che dovrebbe essere destinato a tutti. E' di tutta evidenza che l'utilizzo indiscriminato potrebbe essere dannoso, ma se la manifestazione che si vorrebbe tenere è motivata, contenuta in un preciso itinerario e non invasiva per gli animali ecco che si configurano gli estremi per chiedere una autorizzazione speciale e sottoposta alla sola discrezione del parco: l'ingresso normale a piedi o in bicicletta non richiede certo autorizzazione alcuna» hanno precisato gli organizzatori.

La giornata è stata dedicata alla visibilità dei Club Lions, cosicchè anche chi non ha ancora sentito parlare di questa associazione possa rendersi conto sul campo delle attività che vengono propugnate quotidianamente a sostegno dei meno fortunati da parte di circa 1.400.000 soci nel mondo quali: il libro parlato Lions, l'addestramento dei cani guida da consegnare gratuitamente ai non vedenti, la raccolta degli occhiali usati che vengono risistemati ed inviati nei paesi che ne necessitano, il sostegno ai giovani nel percorso scolastico, la difesa della natura con piantumazione e salvaguardia delle oasi naturali, la lotta alla fame, la lotta contro il morbillo e la prevenzione dal diabete, il progetto Martina per la prevenzione dei tumori nei giovani, l'aiuto ed il sostegno agli anziani ed ai disabili; infine gli interventi economici conseguenti a calamità naturali disastrose nonchè tutti gli ulteriori interventi mirati sul territorio di appartenenza di ogni Club.