Non era soddisfatto della risposta ricevuta all'interrogazione presentata a Città Metropolitana sulla realizzazione della rotatoria di Nerviano tra la SP109 e via Carlo Porta, il consigliere Raffaele Cucchi, e così aveva chiesto un incontro "a tu per tu" con sindaco e vice sindaco della Città Metropolitana.

Un appuntamento che, per la verità, il primo cittadino di Parabiago aveva chiesto al vice sindaco Arianna Censi sin dai primi di marzo, senza però ricevere risposta. Così, Cucchi aveva deciso di rivolgersi direttamente al sindaco Sala, ma anche in questo caso non ha avuto fortuna: «l'agenda del sindaco Giuseppe Sala non consente di fissarle un appuntamento causa impegni istituzionali programmati da tempo», si è infatti sentito rispondere il consigliere.

«La rotatoria di Nerviano sta aspettando da molto tempo – commenta amareggiato Raffaele Cucchi in una nota stampa –. Aspettare un mese in più per l'appuntamento trovando spazio nell'agenda del sindaco o del vice sindaco, non sarebbe stato un problema per me e non mi sarei scandalizzato di un appuntamento dato a lungo termine. Comprendo e capisco gli impegni istituzionali di una città come Milano – continua il primo cittadino parabiaghese –, però esiste anche il territorio della provincia e non è bello per un consigliere metropolitano, che si fa portavoce delle istanze dei cittadini, sentirsi rispondere che il proprio sindaco non ha tempo per affrontare le questioni del territorio. Ma allora – conclude Cucchi – di cosa dovrebbe occuparsi il sindaco della Città Metropolitana? Torneremo sicuramente alla carica per ottenere un minimo di ascolto».

L'opera in questione, contenuta nel Piano triennale 2016-2018 di Città Metropolitana per un importo totale di 600mila euro, prevede la realizzazione di una rotatoria che agevoli l’intersezione con le strade comunali di via Carlo Porta, via IV Novembre e via Europa. Inoltre, su richiesta del sindaco di Nerviano, nel progetto esecutivo già redatto, è stato inserito il prolungamento dell'esistente pista ciclo pedonale di via Porta, dalla zona dell'attuale parcheggio all'area antistante la piscina in direzione del Sempione (viale Lombardia), mediante attraversamento pedonale, per permettere un futuro collegamento fino a via Vivaldi, da realizzarsi a carico dell'Amministrazione comunale nervianese.