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Castellanza In: cultura a 360 gradi per i castellanzesi

Presentato il fitto programma di eventi dall'assessore alla cultura Gianni Bettoni...

A Castellanza non manca certo un programma culturale diversificato. Non è stato facile mettere insieme associazioni, eventi e spazi disponibili: «Dopo aver creato un logo di riconoscimento colorato, Castellanza IN -ha spiegato l'assessore alla cultura Gianni Bettoni –, abbiamo cercato di creare una rete di collaborazione tra le diverse realtà cittadine per ottenere tutti il massimo e il meglio».

Il programma attuale si conclude sabato 17 giugno e comprende iniziative legate al mondo giovanile, scolastico, a quello delle donne, all'arte e alla fotografia, ma non solo. Il canale multimediale della biblioteca è stato rafforzato con la creazione di una pagina Facebook e della newsletter; «abbiamo stretto rapporti con la Liuc con l'obiettivo di mettere in campo iniziative che integrino l'università alla città e che coinvolga gli studenti Erasmus. Un'idea ancora da definire potrebbe essere quella di unire in estate la festa del Rione Insu con quella dei laureati della Liuc» ha sottolineato Bettoni.

Domenica 19 febbraio a Villa Pomini è stata inaugurata la mostra di Carmelo Todoverto, "Todolibri", dove «arte e cultura si incontrano in un modo particolare. Porteremo 482 studenti a vedere la mostra perchè riteniamo questa un'opportunità da non perdere per i giovani». L'esposizione resterà aperta fino al 19 marzo. 

Mercoledì 8 marzo serata dedicata alle donne al Teatro di via Dante, "Che spettacolo è… la donna", il cui ricavato andrà in beneficenza a favore del Centro Icore. Per quando riguarda la fotografia, invece, l'assessorato alla Cultura propone per tutte le scuole un concorso, in collaborazione con il gruppo Archivio Fotografico Italiano, per riscoprire l'arte della fotografia in chiave moderna.

Assente il Museo Pagani tra le iniziative, ma l'assessore Bettoni ha specificato: «Abbiamo contattato Carmen Cattaneo per riuscire a creare intorno all'associazione "Amici del Museo Pagani" una maggior partecipazione per promuovere la Fondazione che essendo privata non ha sostentamenti. Tra le sinergie possibili anche quella con Legnano con l'obiettivo di creare un circuito d'arte dando la possibilità alle persone di visitare i musei sul territorio con una maggior promozione uno dell'altro».

Redazione
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Pubblicato il 20 Febbraio 2017
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