A causa del Coronavirus le scuole sono chiuse per la terza settimana di fila e forse rimarranno chiuse ancora per un po’. Ecco perché è necessario studiare e comunicare con le professoresse tramite varie piattaforme come padlet, bSmartect.

E’ consigliato anche stare a casa a lavorare. Lo chiamano Smart working, cioè lavorare in modo intelligente. Infatti tutte le persone che possono lavorare da casa con un computer lo fanno.

Può essere anche un vantaggio, specialmente per gli alunni e studenti perché si stanno abituando a lavorare con il pc e con i programmi come Word, Power Point e altri.

Sarebbe ideale lavorare e fare o recuperare lezioni in questo modo anche in tempi normali, non solo in caso di emergenza, anche perché tante altre scuole del mondo lavorano sul tablet o pc già da molto tempo.

I nostri ragazzi non sanno utilizzare neanche Word e siamo nel ventunesimo secolo!

E questo non va bene per la nostra società. Lo stesso vale per usare piattaforme diverse per comunicare e condividere vari documenti, video lezioni ect…

A chi non è capitato di dover stare a casa e poi capire dai compagni di scuola cosa si è fatto e cosa si deve fare per recuperare?

Oppure dover affrontare una strada pericolosa dopo una nevicata per recarsi a scuola invece che fare ugualmente la lezione e recupero da casa?

C’è spesso gente a casa con la gamba ingessata, o con il papà che doveva portarlo a scuola ma ha avuto un emergenza, oppure forte mal di pancia di prima mattina che poi passa.

Così si perdono lezioni e si deve aspettare i compagni che rientrino…perché invece non può essere tutto molto più semplice e condiviso così che si possa vedere da un tablet, pc o addirittura da uno smartphone?

INES CORSI  2^E