L’attivista svedese Greta Thunberg, che è stata nominata recentemente persona dell’anno 2019 dalla rivista Time, si è unita venerdì 12 dicembre con migliaia di studenti in Piazza Castello nella città di Torino, in Piemonte, per fare pressione sul governo affinché intraprenda ulteriori azioni per contenere le emissioni di carbonio. Greta, che rifiuta di volare, arriva a Torino con un treno da Madrid dopo aver partecipato a un summit sul clima delle Nazioni Unite nella capitale Spagnola.

Greta è arrivata in Europa solo da pochi giorni a bordo di un catamarano dopo aver trascorso alcuni mesi facendo una campagna negli Stati Uniti. Ora vuole prendere un po’ di tempo di riposo: “Sarò a casa per Natale e poi farò una pausa di riposo perché devo riposare, altrimenti non posso impegnarmi tutto il tempo.”

Ma la conosciuta attivista ha mostrato molta energia mentre si rivolgeva al raduno di Torino, città d’origine della casa automobilistica Fiat, in una delle principali regioni industriali e inquinanti dell'Italia: “Il 2019 è quasi finito. Dobbiamo assicurarci che il 2020 sarà l'anno dell'azione, è l'anno in cui pieghiamo la curva globale delle emissioni "

"Faremo pressione su coloro che detengono il potere, faremo in modo che agiscano e che prendano la responsabilità", ha proseguito dal palco.

Quando aveva 15 anni, Thunberg non si è presentata a scuola il venerdì per manifestare fuori dal Parlamento vvedese e per spingere il suo governo a contenere le emissioni di carbonio. La sua campagna ha dato vita a un movimento di base chiamato Fridays for the Future, diventato globale, ispirando milioni di persone ad agire.

Karim Mandour