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Nessuno spazio per l’opposizione sull’erede del Cerro Notizie: polemica in consiglio

Il foglio A4 "NewsLetter", in distribuzione da ieri, non prevede alcuno spazio per l'opinione della minoranza

L'erede del "Cerro Notizie" non ha uno spazio per le opposizioni. E la minoranza non ci sta a lasciare come unica voce verso i cittadini quella della giunta. Da parte del sindaco Nuccia Berra, però, nessun passo indietro. La prima cittadina non vede il nuovo foglio informativo come uno strumento di propaganda, ma di mera informazione. Mormorii e insulti da parte del pubblico del consiglio comunale, seppur a tarda serata, non sono mancati.

Il nuovo giornalino sarà ridotto a un foglio A4 e non verrà distribuito casa per casa come accadeva negli anni scorsi, ma sarà disponibile gratuitamente in Comune o in biblioteca, oltre che sul sito in versione digitale. Il primo numero è stato pubblicato proprio ieri, giovedì 20, e si chiama "NewsLetter". Presenti, sulle quattro facciate, un editoriale a firma del sindaco e articoli riferiti alle varie aree di assessorato ad opera della giunta.

Il consigliere Edoardo Martello (Movimento 5 Stelle)  ha proposto l'istituzione di una commissione simile a quella del Cerro Notizie originario, «ma senza giornalista (che costituiva buona parte del costo del periodico) per la condivisione delle strategie di comunicazione attraverso i nuovi canali indicati dal sindaco (sito del Comune, social network e appunto l'A4), in cui si lasci uno spazio alle opposizioni e uno spazio concordato dai commissari per notizie e articoli di pubblica utilità a cui dare risalto, quali ad esempio le modalità e le tempistiche con cui nel 2019 dovrebbe partire la tariffa puntuale». Ma non solo. I pentastellati hanno anche lanciato l'idea di cercare sponsorizzazioni in modo da poter tornare a pubblicare un vero e proprio giornalino e, possibilmente, tornare a distribuirlo casa per casa. O anche prevedere una "offerta" simbolica di un euro a numero.

A queste proposte ha risposto il capogruppo di maggioranza Alessandro Provini, rigettandole. «Il mondo è cambiato – ha esordito Provini -, per comunicare con i cittadini ci sono i social, internet, i volantini, i gazebo in piazza… se l'opposizione vuole informare, può farlo. Detto questo va ricordato come anche una commissione ha un costo: quello del gettone per i consiglieri comunali e lo stipendio per i dipendenti comunali. Sul fatto di fare pagare il Cerro Notizie non commento neanche. Diamo un periodo di prova a NewsLetter in formato cartaceo, poi valuteremo. Tornare al formato originario ci trova contrari. Ai tempi non c'era altro modo per comunicare, adesso sì e a costo zero».

A dar supporto a Martello, invece, sono intervenuti i consiglieri di opposizione Calogero Mantellina e Piera Landoni, che hanno difeso la necessità di avere una pluralità di voci sul foglio di informazione, magari attraverso un numero fisso di righe destinato alla minoranza. Uno spiraglio, ancora da valutare, è stato aperto dal consigliere di maggioranza Franco Alberti, che ha ipotizzato la creazione di uno spazio apposito per l'opposizione sul sito del Comune, ma non su "NewsLetter". Per ora, dunque, il nuovo giornalino comunale rimane su questa impostazione.

Redazione
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Pubblicato il 21 Dicembre 2018
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