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Canegrate, variazione al bilancio approvata

Gli argomenti che più hanno fatto discutere sono quelli legati ad Accam e Parco del Roccolo

Variazione di bilancio approvata a Canegrate. Il consiglio comunale ha dato il via libera nella seduta di mercoledì scorso al documento che comporta una movimentazione a pareggio per oltre 43mila euro. L'amministrazione a guida Roberto Colombo è intervenuta su più punti, tra cui il potenziamento dei capitoli sul verde e sui contributi alle famiglie in difficoltà. Gli argomenti che più hanno fatto discutere, però, sono quelli legati ad Accam e Parco del Roccolo.

La lista di opposizione Cambiamo Canegrate ha valutato molto positivamente l'aumento degli stanziamenti per il verde e il risparmio sugli interessi. Critica, invece, l'opinione riguardo la vicenda Accam. Il Comune vede aumentare i costi smaltimento dei rifiuti indifferenziati all'inceneriotore di Busto Arsizio. «Negli ultimi anni si è portata avanti una grande campagna di sensibilizzazione per la raccolta puntuale e l'aumento della differenziata, siamo stati nominati tra i Comuni ricicloni di Lombardia, ma i pochi rifiuti che conferiamo ci costa di più smaltirli – commenta Diego Conti, capogruppo di Cambiamo Canegrate -. Ci spiace perchè Accam, aldilà polemiche, non intereviene sui propri costi (come ad esempio il personale o la gestione) ma li ribalta sui cittadini del consorzio». «Gli aumenti di Accam – risponde l'assessore canegratese al bilancio Matteo Modica -, sono legati al mercato. Anche altri operatori hanno subito rincari identici, se non maggiori».

Altro focus sul parco del Roccolo. Quest'anno Canegrate ha assunto il ruolo di capofila. «Più che i numeri è importante la volontà politica di rilanciare l'attività dell'ente e di perseguire l'obiettivo della fusione con il plis dei mulini» sottolinea Modica. Concorde sulla fusione anche Conti, che rimarca i risparmi – e quindi gli investimenti in più che si potrebbero fare per il verde – con la creazione di un ente unico. Per quanto favorevole alla fusione, il consigliere leghista Christian Fornara (Cambiamo Canegrate) rimarca come seppur capofila Canegrate non detiene il "portafoglio", ancora in mano ad Arluno.

Redazione
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Pubblicato il 03 Dicembre 2018
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