Canegrate ha partecipato al bando europeo che permette ai Comuni interessati di ottenere, fino al 2020, un finanziamento di 15mila euro per installare reti di wifi libero. A vincere, in tutto il continente, saranno le prime mille realtà che hanno inviato la documentazione necessaria. E Canegrate spera di essere tra queste. Il "verdetto", però, purtroppo non è ancora arrivato a causa di un crash del sito del portale Wifi4Eu.

A farlo sapere è stato l'assessore Edoardo Zambon ieri sera, mercoledì 13, in consiglio comunale, rispondendo a una proposta avanzata dalla consigliera di opposizione di Forza Italia Arianna Padula. Al momento della mozione il Comune aveva già predisposto la sua partecipazione, anticipando così la proposta. «Abbiamo avanzato questo suggerimento perchè non sapevamo che il Comune avesse già aderito. Siamo molto contenti di essere stati anticipati, perchè il nostro intento era assolutamente propositivo» ha commentato Padula.

Su proposta dell'assessore Zambon, quindi, la mozione presentata dalla consigliera Padula è stata modificata in modo da fare da sollecito all'amministrazione per la partecipazione ad ogni bando che muova nella direzione del wifi gratuito e libero negli spazi pubblici. Il documento, così modificato, è stato approvato all'unanimità dal consiglio comunale, registrando anche il sì dell'altra forza di minoranza: Cambiamo Canegrate. «Registriamo l'ottimo lavoro degli uffici, pronti a intercettare queste opportunità – il commento del capogruppo Diego Conti -. Siamo molto favoreli alla proposta del wifi libero».

Durante la seduta del consiglio comunale il sindaco Roberto Colombo, però, non ha fatto mancare una frecciatina verso le opposizioni: «Una volta fatta un'interrogazione o una mozione sarebbe bene aspettare la risposta dell'amministrazione, perchè su alcune questioni ci eravamo già attivati. E non perchè siamo più bravi, ma perchè anche noi viviamo il paese».