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Amga: le opposizioni chiedono un consiglio straordinario

I pentastellati propongono anche una commissione per fare luce sulle chiacchiere circa presunte violazioni nella gestione dell'azienda, dei bandi e dei concorsi

Opposizioni unite per chiedere un consiglio comunale straordinario e aperto su Amga. Dopo la prima comunicazione del consigliere pentastellato Andrea Grattarola che chiedeva anche l'istituzione di una commissione speciale per fare luce «sulle chiacchiere che da anni circolano circa presunte violazioni nella gestione dell’azienda, dei bandi e dei concorsi», anche Daniele Berti (Movimento X) aveva manifestato preoccupazione per il futuro di Amga e sul suo blog (clicca qui) ha caldeggiato anch'egli la convocazione di un consiglio comunale straordinario aperto, perchè scrive «non abbiamo bisogno di colpi di testa per complicare tutto, abbiamo bisogno di trasparenza e di conoscenza, Noi per primi che siamo stati chiamati dai legnanesi ad essere garanti per loro. I giochi di potere vanno spezzati, il primo interesse è per i nostri concittadini e di tutti quei cittadini soci a pari dignità, degli altri Comuni».
A completare il quadro di richieste, in serata, ecco un comunicato congiunto delle opposizioni che hanno «protocollato in Comune la richiesta di convocazione di un consiglio comunale straordinario. Il fine è informare i consiglieri e la cittadinanza sulla situazione della società partecipata AMGA e sulle dinamiche che hanno portato alle dimissioni del CdA presieduto da Giovanni Geroldi, oltre che ricevere informazioni sulle prospettive future della società partecipata. Per poter consentire la partecipazione del CdA dimissionario e dei Sindaci degli altri Comuni soci, è stato inoltre richiesto che la seduta del consiglio comunale sia effettuata in forma "aperta". La richiesta è stata depositata a nome di tutti i consiglieri di minoranza».
Di seguito il primo comunicato di Andrea Grattarola (Movimento 5 Stelle)


In relazione alle dimissioni del CDA di Amga Spa sarà richiesto un Consiglio Comunale straordinario nel quale il Movimento 5 Stelle chiederà l’istituzione di una commissione speciale per fare finalmente luce sulle chiacchiere che da anni circolano circa presunte violazioni nella gestione dell’azienda, dei bandi e dei concorsi.

Fino ad ora se n’è sempre parlato di nascosto, tutti dicono di sapere ma nessuno si è mai impegnato a voler accertare se quello che si sente corrisponde a realtà.

Con la Commissione speciale (disciplinata dal nostro regolamento per il funzionamento del CC) ogni capogruppo avrà la possibilità di nominare dei consulenti esperti con cui visionare la documentazione iniziando da quella fornita da Amga in risposta al dossier anonimo, documentazione non sufficientemente verificata nel merito dal controllo analogo ma solo a livello formale, per ammissione dello stesso sindaco Fratus.

Abbiamo tutti la grande occasione di dare un segnale di trasparenza, coerenza e legalità alla città intera. Chi non vorrà farlo è perché ha da nascondere qualcosa e stavolta non lo farà nelle stanze chiuse ma in Consiglio, davanti a tutta Legnano.

Andrea Grattarola
Portavoce Movimento 5 Stelle Legnano

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 15 Gennaio 2018
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