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Parabiago, 800mila euro di multe dal photored

Approvata la variazione al bilancio 2018-2020. Aumento di 5 euro giornalieri per la RSA Albergo del nonno

Nuova variazione al bilancio di previsione 2018 – 2020 di Parabiago. Si tratta dell'ottava modifica al documento. Nel 2018 è previsto oltre un milione di euro di maggiori entrate. Questa cifra inaspettata, come spiegato nella seduta di consiglio comunale di ieri sera (lunedì 20), arriva da 300mila euro di recupero dell'evasione fiscale e da ben 800mila euro (di cui 610mila di dubbia esigibilità) di multe emesse, in gran parte, dal photored di San Lorenzo.

E proprio questo punto ha iniziato a instaurare dei dubbi sulla presenza del rilevatore di infrazioni al semaforo sul Sempione anche tra la maggioranza. «Per il primo punto non posso che ringraziare gli uffici per l'ottimo lavoro svolto – il commento del consigliere di Forza Italia Mario Grandini –, sul secondo punto, nonostante la situazione sia ancora in divenire e si stia attendendo il verdetto del giudice di pace, a prescindere da quale sarà il giudizio del tribunale, forse andrebbe considerata la revisione o ricollocazione del photored».

A questo intervento ha ribattuto il consigliere del Movimento 5 Stelle Christian Vitali, da mesi in lotta per la rimozione del photored in direzione Rho, ritenuto illegittimo. «Non posso che accodarmi ai complimenti per gli uffici. Ma Grandini si è accorto con un mese di ritardo della situazione del photored. Inoltre l'amministrazione ha inserito 610mila euro come crediti non esegibili. Forse ci si è resi conto che qualcosa non va? – ha domandato Vitali –. Mi sorprende che siamo a novembre e questa sia l'ottava variazione al bilancio di previsione: quasi una variazione al mese».

Nella variazione approvata dalla sola maggioranza, anche investimenti per 60mila euro sulla manutenzione della casa di riposo, 765mila sul rifacimento strade nel 2019, 500mila per la pubblica illuminazione, 100mila per nuovi sistemi di videosorveglianza, 75mila per lavori alle scuole Rapizzi e 67mila per l'acquisto di un videoproiettore per il cinema all'aperto. A questi investimenti, però, si accompagnano anche aumenti di 5 euro giornalieri nella RSA Albergo del Nonno e un rincaro dell'1% nei servizi.

«Abbiamo qualche dubbio sugli investimenti, effettuati a pioggia un po' di qua e un po' di là – l'opinione del consigliere di maggioranza Grandini -. Bisognerebbe seguire un'idea con la i maiuscola. Riteniamo ottima l'iniziativa del sindaco per il cinema all'aperto, però, forse, sarebbe meglio affittare il proiettore piuttosto che procedere all'acquisto. Fatte salve queste osservazioni, siamo qui per dire "avanti, non fermiamoci": la città ha sempre bisogno di buone proposte».

Molto più dura la consigliera di centrosinistra Alessandra Ghiani, che ha criticato l'investimento di 100mila euro per la videosorveglianza e gli aumenti delle rette nella RSA. «Non stiamo procedendo con investimenti forse troppo cospicui per le telecamere? Non credo sia una priorità della città, soprattutto a fronte dei 75mila euro annunciati per la casa di riposo, che subirà aumenti di 5 euro giornalieri».

Redazione
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Pubblicato il 21 Novembre 2017
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