Tutti in sala consiliare. Per la prima volta dopo le elezioni dell'11 giugno, ieri (lunedì 26), si è riunito il nuovo consiglio comunale di Canegrate. Il parlamento cittadino è stato rinnovato: su 17 eletti solo 6 arrivano direttamente dall'esperienza degli ultimi cinque anni: Giuseppina Auteri, Franca Meraviglia, Matteo Modica e Davide Spirito di Canegrate Insieme e Christian Fornara e Alberto Manzalini di Cambiamo Canegrate. Gli altri sono "new entry", anche se con qualche volto noto: Anna Garegnani, Marco Fratto, Sara Lurago, Gianluca Pessoni, Cesarina Restelli, Luisa Sormani e Edoardo Zambon tra le fila della maggioranza, Diego Conti e Annalisa Sormani eletti con Cambiamo Canegrate e Arianna Padula per Forza Italia.

«Ringrazio di cuore gli assessori e i consiglieri comunali uscenti – ha affermato il sindaco Roberto Colombo -, per l'aiuto, l'impegno, il lavoro e l'onestà dimostrata in questi cinque anni». Dopo il giuramento ufficiale del primo cittadino e la presentazione della giunta, Colombo ha proseguito indicando le linee programmatiche che verranno seguite nei prossimi cinque anni: parole chiave ambiente, comunità, partecipazione, cultura, scuola e servizi sociali. «Nessun cittadino di Canegrate deve sentirsi trascurato. Tutti saranno ascoltati – ha sostenuto Colombo -. La mia porta è sempre aperta, come è stato in questi primi cinque anni. Siamo qui per risolvere, per quanto ci è possibile, i problemi». Anticipate alcune idee: costituire comitati specifici per i quartieri Cascinette e Valverde, la realizzazzione della nuova RSA in via Toti, il lancio della nuova app per la sicurezza, l'installazione di 19 telecamere in punti sensibili del paese e di telecamere ai varchi, l'assunzione di un nuovo agente di Polizia Locale, l'intenzione di stendere un nuovo Piano di Governo del Territorio e di utilizzare tutti i fondi dell'avanzo di amministrazione per sistemare le strade, i marciapiedi e i giardinetti di Canegrate, lanciare il distretto del commercio insieme a Busto Garolfo, San Giorgio su Legnano e Villa Cortese e contrastare l'elusione e l'evasione fiscale.

Ma già nel primo consiglio comunale non sono mancati momenti di discussione. A scaldare i toni, ancora una volta, le differenti opionioni su quanto accaduto in campagna elettorale e sulla gestione del Comune. A partire all'attacco è stato il consigliere leghista Christian Fornara: «Il vostro programma è pieno di belle parole, ma nei fatti avete svenduto la Borletti, ora dite di voler asfaltare le strade, ma negli ultimi cinque anni eravate voi al governo. Per quanto riguarda le consulte sono d'accordo, ma andrebbero ampliate anche ai quartieri della Baggina e di Santa Colomba. Dai ballottaggi abbiamo visto che il centro destra unito è andato a vincere, mentre qui a Canegrate qualcuno ha preferito far vincere un sindaco di sinistra piuttosto che lavorare insieme». La frecciatina a Forza Italia è stata raccolta solo in parte da Arianna Padula, che ha ribadito brevemente i motivi del distacco del suo partito dalla coalizione di Cambiamo Canegrate (disaccordo sul candidato sindaco) e ha aggiunto: «Ormai la campagna elettorale è finita. Non abbiamo la certezza che se ci fossimo presentati uniti avremmo vinto, ma capisco che sia più semplice incolpare sempre qualcun'altro. Forza Italia sarà presente in consiglio comunale con un occhio critico: volta per volta valuteremo le proposte dell'amministrazione, senza votare contro solo perchè siamo all'opposizione. Tutti vogliamo il bene di Canegrate. Dubiteremo, perchè il dubbio porta al beneficio».

Toni accesi anche con l'intervento di Alberto Manzalini, che ha toccato il tasto del protocollo d'intesa per l'accoglienza dei richiedenti asilo. Firmare prima delle elezioni, secondo il consigliere di minoranza, è stata una «caduta di stile» del sindaco. Più pacati, invece, i toni dei consiglieri Diego Conti e Annalisa Sormani, che hanno sviscerato le linee programmatiche esposte da Colombo e dato i primi suggerimenti. Gianluca Pessoni, capogruppo di Canegrate Insieme, ha sottolineato il ruolo di servizio alla comunità del consigliere comunale, aggiungendo: «Dobbiamo pensare alla Canegrate che vogliamo per le prossime generazioni. Sembra un po' retorico, ma non è demagogico: è il ruolo che ci siamo assunti sedendoci qui».

Nominati anche i membri delle tre commissioni consiliari canegratesi. Alla commissione affari generali e finanze siederanno Marco Fratto, Anna Garegnani, Gianlica Pessoni, Luisa Sormani, Diego Conti, Christian Fornara e Arianna Padula, alla commissione sociale culturale Anna Garegnani, Sara Lurago, Cesarina Restelli, Luisa Sormani, Christian Fornara, Annalisa Sormani e Arianna Padula, mentre alla commissione territorio Marco Fratto, Sara Lurago, Gianluca Pessoni, Cesarina Restelli, Diego Conti, Annalisa Sormani e Arianna Padula.