Salvo imprevisti, quello di ieri sera, mercoledì 27, è stato l'ultimo consiglio comunale della prima amministrazione Roberto Colombo. Mentre calava il sipario sull'ultima riunione del parlamento cittadino prima delle elezioni di domenica 11 giugno, ringraziamenti da parte di tutti i membri per i cinque anni di esperienza comune.

«Grazie a tutti – ha esordito il sindaco uscente Colombo -, per questi cinque anni passati insieme, nel bene e nel male». «Il consiglio comunale – ha aggiunto il capogruppo di maggioranza Rosario Pizzo -, ha lavorato, più nel bene che nel male, in questi cinque anni per il bene della comunità».

Soddisfazione anche da parte delle minoranze per i cinque anni di lavoro. «Per noi di Nuova Canegrate questi sono stati i nostri primi cinque anni in consiglio comunale – ha ricordato Alberto Manzalini, capogruppo di NC -. Ci siamo fatti le ossa e abbiamo capito un po' di più come funziona la complessa macchina comunale. Ci auguriamo che la prossima campagna elettorale sia tranquilla e pacifica». Alle parole di Manzalini ha fatto eco il consigliere di minoranza Angelo Arsillo: «Dopo questa esperienza potrò sicuramente testimoniare a tutti che per me è stato qualcosa di molto positivo. Penso che Canegrate abbia avuto una rappresentanza degna».

Approvato durante la seduta, con i soli voti della maggioranza, il bilancio consuntivo 2016. «Lasciamo un fondo cassa di oltre 1milione e 141mila euro – ha spiegato l'assessore al bilancio Sergio Beniani -. Chiudere in questo modo è stato molto positivo visto il periodo in cui siamo stati chiamati a governare». Gli avanzi di amministrazione ammontano invece a 739mila euro. Problemi nella riscossione dei tributi. Si è arrivati a incassare solamente tra l'80 e il 90% del dovuto, quando negli anni scorsi ci si attestava sempre sul 90%. Il consigliere di Nuova Canegrate Alessandro Ruggeri ha chiesto di prevedere 50mila euro per stendere un progetto definitivo per il rifacimento delle scuole di via 25 aprile, in modo da avere tutto pronto per l'eventuale partecipazione a bandi di finanziamento per la rimozione dell'amianto.

Ritirata, dopo una lunga discussione, la mozione presentata dal consigliere di Nuova Canegrate Christian Fornara per chiedere il rimborso allo Stato sui tagli effettuati con la spending review del 2012. Come spiegato dal primo cittadino Roberto Colombo, agire in questo modo sarebbe potuta essere un'arma a doppio taglio. Roma avrebbe potuto rivedere i tagli, ma questo non avrebbe escluso che alcuni Comuni avrebbero avuto indietro quanto dovuto e altri, invece, avrebbero dovuto restituire fondi al governo centrale, scatenando squilibri nei bilanci. Non avendo certezze sulla situazione, si preferisce procedere seguendo la linea dettata da ANCI: chiedere una confereza Stato – Città e la garanzia che nessun Comune dovrà resiuire denaro allo Stato.