Seconda puntata del consiglio comunale a Nerviano. Dopo la prima convocazione di giovedì scorso, lunedì sera è proseguita la discussione del parlamento cittadino. Sul tavolo, soprattutto, mozioni e interrogazioni delle minoranze.

CONSULTA FRAZIONI. Approvato il regolamento della nuova consulta. Ma non senza critiche. Tre i tasti dolenti: il primo, quello già sollevato durante l'approvazione del regolamento della consulta giovani: la nomina da parte del consiglio comunale dei membri della consulta tra i candidati, una scelta che non va giù alle opposizioni che lo vedono come un metodo di controllo; il secondo riguarda la possibilità per un cittadino di sottoscrivere più candidature e non una sola (l'emendamento proposto dal consigliere Sergio Parini per modificare questo passaggio è stato bocciato dalla maggioranza) e il terzo punto critico è stato quello sui confini territoriali da utilizzare per definire chi abita in frazioni. Il metodo utilizzato dagli uffici comunali, infatti, si basava sul demarcamento dei seggi elettorali, causando qualche incongruenza. In questo caso, approvata la revisione richiesta da Parini.

FONDI REGIONALI PISTE CICLABILI. Attenzione e partecipazione ai bandi di Regione Lombardia per ottenere un finanziamento parziale per nuove piste ciclopedonali. Era questa la richiesta di Edi Camillo (Movimento 5 Stelle). Favorevoli Tutti per Nerviano, Scossa Civica e Nerviano in Comune. Astenuta Gente per Nerviano. Mozione respinta dalla maggioranza. L'assessore Laura Rodolfi ha spiegato che verranno già realizzate piste ciclabili su Garbatola, Villanova e Sant'Ilario con i fondi relativi alle vasche di laminazione sul Bozzente. «Un'occasione persa» per avere ulteriori finanziamenti secondo le minoranze.

RIMOZIONE AMIANTO DALLE SCUOLE. Nel 2017 verranno investiti 200mila per la sistemazione e la rimozione dell'amianto dal tetto delle scuole di via Diaz. Ne ha dato conferma l'assessore ai lavori pubblici Nazzareno Rimondi su richiesta della consigliera pentastellata Edi Camillo. Impossibile partecipare ai bandi 2017 per assenza di requisiti relativi al 2016. L'anno prossimo, se il bando come dovrebbe essere sarà riproposto, l'amministrazione si è detta pronta a prendervi parte.

RICORSO A ROMA. 574mila euro. E' questa la cifra che sarebbe stata «illegittimamente tolta» a Nerviano dalla spending review del 2013. Il Comune farà istanza agli organismi preposti per riavere il denaro. Consiglio comunale unanime nell'accettare la proposta della Lega Nord.