Parabiago approva il rendiconto consuntivo del 2016 con un mese di anticipo rispetto alle scadenze dettate dalla legge. E insieme a questo, anche una variazione di bilancio che ha permesso di applicare l’avanzo di amministrazione in opere da realizzare nel 2017. Questo quanto emerso dall'ultimo consiglio comunale, quello di martedì 29. Non senza critiche da parte delle minoranze.

«Siamo uno tra i primissimi, se non forse il primo comune italiano ad aver deliberato con largo anticipo il rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2016 – il commento del sindaco Raffaele Cucchi –.Sembra un vanto di poco conto, ma in realtà questa operazione ci ha permesso di destinare una parte dell’avanzo di amministrazione dello scorso anno, ad interventi come ad esempio la realizzazione di piste ciclabili, la manutenzione delle scuole medie di San Lorenzo, la riqualificazione della Biblioteca, nonché la variante al Piano Urbano del Traffico e la variante al Piano di Governo del Territorio. Tutte azioni e opere in programmazione, ma fino a ieri finanziate tramite mutui e alienazioni di terreni comunali, ovvero realizzabili solo a fronte dell'accesso a mutui e della vendita dei terreni. La manovra approvata ieri sera dal consiglio ha, invece, permesso di impegnare le somme dell’avanzo di bilancio destinandole proprio alla realizzazione di questi interventi. In sintesi, le somme destinate agli investimenti non devono attendere eventuali incassi, ma sono utilizzabili sin da ora, quindi i progetti realizzabili da subito».

La somma totale di cui si parla per gli investimenti è di un milione e 292mila euro. Oltre ai progetti ricordati dal primo cittadino, anche realizzazione di orti urbani,manutenzione straordinaria del verde pubblico, installazione delsistema di allarme sui cancelli dei cimiteri comunali, manutenzione straordinaria della tribuna del campo sportivo Libero Ferrario, realizzazione di cellette ai cimiteri e riqualificazione e adeguamento alle norme della biblioteca comunale.

Ma sul consuntivo 2016 non sono mancate le critiche delle opposizioni. «Quanto fatto è insufficiente. Si tratta solo di palliativi – la lettura del consigliere del Movimento 5 Stelle Christian Vitali –. E' stato un consiglio comunale di basso livello, scadente, su un argomento che meritava ben più discussione». E sugli interventi futuri Vitali lamenta: «manca la progettualità e la visione su lungo periodo; come sempre si naviga a vista». I punti dolenti dell'amministrazione, secondo il pentastellato sono quelli della partecipazione, delle politiche giovanili, delle scuole, del sociale, dell'efficientamento energetico e delle politiche urbane: «i soldi ci sono ma li utilizziamo male».

Critico anche il centrosinistra. Il consigliere Edoardo Bollati ha esposto il perchè del no a questo documento. Troppo scarsa la spesa per giovani e scuola. E proprio riguardo al problema scuole, Bollati sostiene: «Chiara è la mancanza, già sottolineata più volte sia in Consiglio sia nelle Commissioni di Competenza, di una progettualità di lungo termine da parte delle amministrazioni che si sono susseguite in questi anni. A Parabiago c’è una chiara necessità di interventi strutturali che rispondano, finalmente, in via definitiva, a necessità ormai note e che invece, di anno in anno, vengono semplicemente nascoste sotto un velo di azioni del tutto emergenziali che non fanno altro che posporre i problemi». (Per le considerazioni integrali del centrosinistra, clicca qui).

La consigliera PD Laura Schirru, poi, ha posto l'attenzione sulle politiche giovanili: «Siamo partiti un dato – sottolinea Schirru – solo lo 0,39% della spesa corrente è destinato propriamente alla voce "politiche giovanili" perché a farla da padrone è la spesa per attività sportive che con il 6.07% rappresenta il totale della missione. Detto questo, e sottolineando l'importanza che ha praticare sport per i valori che trasmette e per i benefici psicofisici che ne derivano, pensiamo che la voce "politiche giovanili" meriti più spazio e più risorse». Tra i suggerimenti dati all'amministrazione la proposta di un restyling del sito internet informagiovani «(ad onor del vero previsto dal 2017) e, contestualmente al rinnovo grafico, proponiamo ampliare la parte contenutistica creando un archivio online degli spazi pubblici e privati a disposizione di giovani e gruppi giovanili per attività di studio o legate allʼavvio di unʼattività lavorativa e/o allʼaccrescimento di competenze professionalizzanti».