Dopo le sempre più numerose perplessità sollevate da cittadini e politici legnanesi, torna a parlare il sindaco Alberto Centinaio motivando la scelta della Giunta e annunciando una serie di incontri pubblici. «Per uscire da questa fase di polemiche, il più delle volte basate su una conoscenza limitata e preconcetta del progetto, l’amministrazione si appresta a varare una serie di incontri con i cittadini». Così il sindaco di Legnano metterà luce sui dubbi riguardanti il tanto discusso Viale Cadorna. Per chiedere la sospensione del progetto è stata presentata dall'opposizione una mozione che sarà presentata in Consiglio Comunale.
Intanto, ecco spuntare anche la proposta originale di una "tangenzialina".

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«L’intervento di riqualificazione e messa in sicurezza di viale Cadorna continua a tenere banco nel dibattito pubblico. Un crescendo wagneriano di commenti e prese di posizione, a volte accompagnate da giudizi sgradevoli all’indirizzo della mia persona e dell’Amministrazione comunale in genere, amplificate grazie anche ad un sapiente uso dei social network.

Che la città presti attenzione a un intervento destinato e mettere finalmente ordine a una delle arterie più trafficate della città è un fatto altamente positivo. Il dibattito deve però essere basato su elementi certi, uscendo finalmente dal “sentito dire”, evitando ogni strumentalizzazione politica da parte di chi è già in campagna elettorale.

Uno dei tormentoni più frequenti è l’accusa di aver confezionato un progetto ormai blindato e chiuso ad eventuali correttivi. Niente di più falso. Stupisce, e preoccupa, che chi ambisce ad amministrare un domani la nostra città, propini ai legnanesi simili falsità.

Per dare attuazione all’intervento sul viale Cadorna è stata avviata una gara che verrà aggiudicata al concorrente che offrirà la migliore offerta sia intermini tecnici che economici. Difatti, con il sistema di affidamento prescelto basato sull’offerta economicamente più vantaggiosa, viene chiesto ai concorrenti di proporre soluzioni tecniche migliori rispetto a quelle poste a base di gara.

Successivamente, durante la fase di realizzazione dei lavori, la cosiddetta “stazione appaltante”, cioè il Comune, può richiedere ulteriori modifiche rispetto a quelle definite con l’appaltatore. Il direttore dei lavori può inoltre intervenire in ogni momento per risolvere eventuali aspetti di dettaglio.

Ma non è tutto: nei limiti previsti della legge, sono anche ammesse varianti (definite “non sostanziali”) nell’esclusivo interesse dell’Amministrazione, finalizzate al miglioramento dell’opera e della sua funzionalità. Come si può ben vedere, sono diversi i momenti che permettono correzioni e varianti ad un progetto a base d’appalto.

Proprio per uscire da questa fase di polemiche, il più delle volte basate su una conoscenza limitata e preconcetta del progetto, l’amministrazione si appresta a varare una serie di incontri con i cittadini che saranno preceduti da un doveroso passaggio istituzionale giovedì 18 febbraio 2016, quando si riuniranno in seduta congiunta le Commissioni consiliari 4 (Opere pubbliche) e 6 (Legalità, Sicurezza e Polizia Locale) con un solo punto all’ordine del giorno: viabilità viale Cadorna. Seguirà nei giorni seguenti un altro momento pubblico che coinvolgerà le tre Consulte territoriali, in primis quella dell’Oltresempione.

Saranno queste le occasioni per esaminare con attenzione il progetto in tutti i suoi aspetti, con la speranza che il confronto sia sereno, sgombro di pregiudizi e in grado di mettere al primo posto il bene della città».

 

Alberto Centinaio, Sindaco di Legnano