Il tanto atteso "Black Friday" doveva essere l'occasione per tutti di fare shopping a prezzi scontati.

Invece… invece il giorno che fa tanto impazzire gli americani ieri, venerdì 24 novembre, per il commercio legnanese è stato un giorno più o meno come gli altri. Il "pazzo weekend" infatti, ha visto molteplici sconti, quasi tutti aggirarsi intorno al 20% solo su capi selezionati. Altre attività commerciali invece, si sono spinte al 40% di sconto, ma anche qui su capi e prodotti limitati per quantità e scelta.

Poche le persone che si sono recate in piazza, nel centro cittadino e nelle vie principali dei negozi per fare acquisti «Una giornata "normale" – queste le parole di una negoziante – le vendite e l'afflusso di clientela, nonostante i prezzi ribassati, è rimasto il medesimo di un fine settimana».

Le piazze e le vie così come i negozi, quindi, hanno dovuto fare i conti con un "Black Friday" poco produttivo, qualcuno però ha pensato di approfittare per anticipare i regali di natale e non ricorrere "all'ultimo minuto", altri invece si sono concessi qualche capo o prodotto griffato.  Ma niente di più.

Primo concorrente del Black Friday per negozi è stato il Black Friday online. Da una parte, infatti, i negozi online che possono decidere di giorno in giorno quali prezzi e sconti praticare, dall'altra i negozi fisici costretti a sottostare alle arcaiche regole sui saldi.

"Non c'è partita", dicono anche i commercianti legnanesi. Come dar loro torto!