Quantcast

I “sogni” nel cassetto per una Legnano più produttiva

Gli albergatori dell'Alto Milanese lanciano idee e progetti per creare lavoro e rendere il territorio più turistico...

La pista del Palio al Castello, il palazzetto nell'area ex caserma Cadorna, ma anche un Museo della Moda e un altro in grado di ricordare il periodo industriale e manifatturiero. Tanti "sogni", tante idee, con la convinzione che potrà anche essere impossibile realizzarli, ma soprattutto con l'obiettivo di smuovere qualcosa sul territorio, renderlo più attrattivo turisticamente e produttivo per creare posti di lavoro.

Galleria fotografica

Rete d'Impresa - presentazione progetti 4 di 10

Il progetto appartiene agli albergatori dell'Alto Milanese riuniti nella rete " La Milano che conviene ", con presidente Giuseppe Calini, titolare del Welcome Hotel, e con la guida tecnica dell'ingegner Pier Luigi Dell'Acqua. Con loro, il supporto di EBI Consulting, società di formazione e consulenza professionale.

"Tutti i giorni ricevo curricula e mi chiedo,” ma come faranno a trovare lavoro i nostri ragazzi?” – la domanda iniziale posta da Calini, a destra nella foto con Centinaio, presenti nella Sala degli stemmi di Palazzo Malinverni i sindaci di Legnano, Canegrate, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona – Una volta ricordo i miei compagni che si diplomavano al Bernocchi acquistavano un furgone usato si mettevano in proprio e facevano gli elettricisti. Mettersi in proprio ai giorni d’oggi è impossibile. Le tasse ci uccidono. Io non sono un albergatore, ho un albergo ma sono un imprenditore. Conosco bene la differenza tra lavorare e produrre. Il mondo gira perchè c’è qualcuno che produce. Bene, ho pensato di far produrre il nostro territorio, con un diretto riferimento alla nostra storia".

"La storia d’Italia ce l’abbiamo noi! Parte de Legnano – ha affermato di nuovo con passione Calini -. E allora perché non fare un museo sulla storia d’Italia, sul medioevo, usi, costumi, cibi… Abbiamo tanto da proporre. Ma un grandissimo museo, che attiri turisti da tutto il mondo. E la Moda? Ferrè, Dolce Gabbana… e la meccanica? E il tessile? Eravamo chiamati la Manchester d’Italia. Bene facciamo un museo sulla nostra storia. Il Carroccio è la storia d’Italia. So che Alberto Oldrini ha un progetto per un palazzotto aperto smontabile, bene, se passa, ben venga, in alternativa proponiamo un progetto della pista al castello con la rivalutazione della zona tra legnano e San Vittore. E infine  un grande Palazzetto dello Sport di almeno 5000 posti. Sapete il Forum quanto lavoro porta a Assago? Ecco dobbiamo fare la stessa cosa qui a Legnano.Allora si che i nostri giovani troveranno lavoro e saremo i primi a uscire dalla crisi .Glielo dobbiamo un futuro, altrimenti che genitori saremmo".

Tutto questo con quali finanziamenti? "Ai nostri sindaci  – così si è espresso il presidente degli albergatori – non chiediamo soldi, chiediamo amicizia e collaborazione. Chiediamo gli spazi. Se ci date l’OK, partiamo. Non abbiamo tempo da perdere. Ci incontreremo, zona per zona e svilupperemo insieme i progetti".

Foto di Antonio Emanuele

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 26 Gennaio 2017
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Rete d'Impresa - presentazione progetti 4 di 10

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore