A “Green Book” l’Oscar 2019
Una edizione, commenta JJ Bustamante, che si è conclusa in maniera bilanciata - Stupore per la mancata vittoria di "Roma".
È "Green Book" che si aggiudica la statuetta più importante della serata, quella di miglior film. A farne le spese "Roma" di Alfonso Cuaron, che si porta a casa l’Oscar come miglior film straniero, miglior fotografia e miglior regia, consegnando di fatto al regista il trofeo di miglior personaggio di serata. E se per il premio di miglior attrice non ci sono state sorprese particolari, con la vittoria di Olivie Colman ("La favorita"), non possiamo dire la stessa cosa per la controparte maschile: è Rami Malek a vincere la statuetta più ambita da ogni attore Hollywoodiano. Peccato per Cristian Bale, a mio parere più meritevole della statuetta.
[pubblicita] Migliori attori non protagonisti sono Regina King ("Se la strada potesse parlare") e Mahershala Ali ("Green Book"): per quest’ultimo si tratta del secondo Oscar in tre anni, direi niente male per l’attore afroamericano.
Il premio come migliore sceneggiatura originale va a "Green Book" e quello come migliore sceneggiatura non originale va a "BlacKKKlansman": Spike Lee, uno dei grandi snobbati dall’Academy, si porta a casa il suo primo Oscar che conta.
Questa 91° edizione si è conclusa in maniera bilanciata, non c’è stato un film che si è imposto su gli altri, lontani i tempi di "Titanic" o "Il signore degli anelli", autentici mattatori da Oscar.
Per quanto possa essere d’accordo sulla statuetta per "Green Book" come miglior film, non posso non esprimere un certo stupore per la mancata vittoria di "Roma". Un po’ come quando "Moonlight" vinse contro "La La Land": il solito caso in cui il secondo è meglio del primo, ma questa è solo un’opinione personale.
Se non altro, la cosa più importante è che i film di qualità non sono mancati: tanti film diversi tra loro, una caratteristica fondamentale che ha fatto vincere la diversità. «Non ci sono muri che possono contenere il talento», ha ben detto Cuaron.
Vi lascio con la lista dei vincitori.
Miglior film
Green Book
Migliore regia
Alfonso Cuaron, Roma
Migliore attrice protagonista
Olivia Colman
Migliore attore protagonista
Rami Malek
Migliore attore non protagonista
Mahershala Ali, Green Book
Migliore attrice non protagonista
Regina King, Se la strada potesse parlare
Migliore sceneggiatura originale
Green Book
Migliore sceneggiatura non originale
BlacKkKlansman
Miglior fotografia
Roma, di Alfonso Cuaron
Miglior colonna sonora
Shallow, A Star is Born
Miglior montaggio
Bohemian Rhapsody
Miglior film straniero
Roma
Miglior documentario
Free Solo
Miglior trucco e acconciatura
Vice – L’uomo nell’ombra
Migliori costumi
Ruth Carter, Black Panther
Miglior mixaggio
Bohemian Rhapsody
Miglior sonoro
Bohemian Rhapsody
Miglior film d’animazione
Spiderman- Un nuovo universo
Miglior cortometraggio d’animazione
Bao
Miglior cortometraggio documentario
Period – End of sentence!
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