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Rondanini dal Siena al Brescia

Un giusto riconoscimento per il giocatore di Busto Garolfo cresciuto nelle giovanili del Milan

Dopo tanta sfortuna ma anche dopo aver disputato un signor campionato con la maglia del Siena in Lega Pro, sfiorando la promozione in serie B avendo perso l’ultima gara dei playoff col Cosenza, Ivan Rondanini può finalmente dire di aver raggiunto il traguardo tanto ambito. Infatti nei giorni scorsi, per il forte esterno di difesa nativo di Busto Garolfo, è giunta la proposta del Brescia del presidente Massimo Cellino di vestire la maglia delle rondinelle e la firma del contratto che Ivan ha immediatamente sottoscritto.

Un giusto riconoscimento per questo giocatore cresciuto nelle giovanili del Milan e che ormai nell’orbita della prima squadra dovette subire due gravi infortuni che lo tennero tenuto lontano dai campi di gioco per parecchio tempo. Grazie alla sua tenacia Ivan ha però ripreso il cammino interrotto ripartendo nel gennaio di due anni orsono dal Savona per poi approdare al Siena, disputando due campionati con un rendimento sempre ai massimi livelli.

Ovvia quindi la sua gioia alla notizia di poter approdare in un club così prestigioso e queste sono le dichiarazioni che ci ha rilasciato il giorno dopo la firma del contratto col Brescia: “Il mio sogno era vincere il campionato col Siena, abbiamo sfiorato l’impresa. Il Brescia mi ha seguito durante tutto l’ultimo campionato, speravo di poter giocare con la loro maglia anche perché essendo svincolato avevo più possibilità di andarci. Gli infortuni subiti anziché demoralizzarmi mi hanno caricato, mi hanno fatto migliorare, avevo una fame maggiore, volevo sconfiggere la sfortuna superando le paure e con la consapevolezza di poter giocare ogni partita a duemi. Avrò come allenatore David Suazo, ex attaccante di Inter e Cagliari e come tecnico in seconda Cesare Beggi, che conosco benissimo in quanto era il mio allenatore con gli allievi nazionali del Milan con cui abbiamo vinto il titolo di campioni d’Italia. Voglio però in ultimo ringraziare Michele Mignani, il tecnico del Siena che mi ha fatto crescere moltissimo, in questa promozione in serie B c’è tanto di suo”.

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 12 Luglio 2018
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