Il mister Stefano Garantola, il vice presidente Maurizio Ferrario e il capitano Paolo Ferrari, sono venuti a trovarci nella nostra redazione mobile di piazza San Magno dopo la promozione in prima categoria della AC Folgore.

Di seguito l'articolo di Sergio La Torre

---

"I miracoli esistono". E' stato questo il primo commento di Maurizio Ferrario, anima della Folgore Legnano, dopo la vittoria (2-1) contro Bienate e che ha significato promozione in Prima categoria. Un miracolo che tutti oggi credono sia stato possibile per una particolare… intercessione dell'indimenticato Terenzio Bonfanti, direttore sportivo mancato nel dicembre 2015. A lui la dedica unanime da parte di dirigenti, tecnici, giocatori.

Per la Folgore, per il suo presidente Idine Mocchetti (da 27 anni alla guida del club), una prima volta arrivata dopo una stagione straordinaria.

Assoluto merito di tutti, ma come non indicare tra i protagonisti assoluti Stefano Garantola, il mister? Garantola ha saputo plasmare un gruppo unito e motivato come mai. Complimenti.

In serata, più consapevole di quanto realizzato, Maurizio Ferrario si è lasciato andare a un commento tutto cuore e passione: "Salivazione azzerata. Coronarie compromesse. Sofferenza fino alla fine. Ma ora posso dirlo forte: siamo promossi in Prima categoria. Abbiamo vinto il campionato. Una bella favola. Un sogno. Una gioia che non avevo mai provato. Ringraziare ora dimenticherei troppa gente. Per ora mi limito a uno dei primi artefici, il Tere, al nostro presidentissimo, al mister e alla new entry dei folgorati, la Sofia, a Pedro junior e a mio figlio Paolo. Adesso vado a festeggiare coi ragazzi e col mister. Ancora non ci credo. Stanotte rimango sveglio e sara' una notte speciale. Sono vecchio e credo nei sogni. Oggi un sogno si è realizzato e questo segnale di speranza deve valere per tutti, dai giovani a quelli vecchi, non bisogna mollare, bisogna lottare, credere nelle proprie forze perche' chi smette di lottare ha gia' perso in partenza. Questa squadra ha vinto contro tutti e contro tutto, contro gli avversari, contro i pronostici, contro i gufi. Ha vinto perche' ha un anima, un cuore, una  dignita', un orgoglio, una grande umilta' e perche' il mister ha saputo ricreare un grande e affiatato gruppo. QUESTA FAVOLA STUPENDA HA UN NOME: Folgore Legnano. Grazie di esistere e di avermi fatto vivere una giornata come quella di oggi".

E tra 15 giorni, Legnano calcistica pronta a brindare di nuovo, per un'altra promozione. Quella della Kolbe in Seconda categoria. Anche qui un'altra favola…