Riceviamo e pubblichiamo da Basket Canegrate un'intervista ad Arianna Caniati, miglior marcatrice della formazione nero-arancio. 

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Alla ripresa degli allenamenti dopo Santo Stefano abbiamo fatto il “punto della situazione” intervistando la finora miglior marcatrice della formazione nero-arancio, l’ala Arianna Caniati (168 punti segnati a 12.9 di media), risultata la vera trascinatrice nell’ultima bella vittoria ottenuta sull’Opsa Bresso (59-53; (24 punti, 10/14 ai liberi, 4/8 da due, 2/4 da tre, 7 falli subiti, 3 palle recuperate, 4 stoppate date in 35 minuti giocati le statistiche dell’atleta di Albizzate).

Ciao Arianna. Alla pausa per le feste natalizie e di fine anno e dopo tredici giornate di regular season il bilancio della FCL Contract è di 6 successi e 7 sconfitte. Al momento siete tra le sorprese del campionato di Serie B lombarda “veleggiando” nelle zone tranquille della classifica e state smentendo molti addetti ai lavori che vi davano tra le sicure retrocesse. Qual è il segreto di questo bel inizio?
“È stato un bel inizio pieno di soddisfazioni; il segreto sta nel fatto che era una sorpresa per gli altri, non per noi. Eravamo consapevoli che non sarebbe stato come giocare in serie C, quindi una volta assaggiata la competizione e le difficoltà delle prime partite abbiamo acceso anche noi i motori adeguandoci subito al campionato”.

In quali aspetti invece potete migliorare?
“L’aspetto sicuramente da migliorare sono i nostri black-out, i cali mentali e fisici che fortunatamente durano solo qualche minuto, dando però la possibilità alle avversarie di guadagnare punti, ma sarebbe positivo limitarli o eliminarli!”.

Come è il livello delle avversarie e indicaci una squadra e una giocatrice che ti ha particolarmente impressionato?
“Diciamo che è un campionato imprevedibile, dove non si possono già scrivere prima le vincitrici e le perdenti perché ogni settimana escono risultati stranissimi. A me personalmente piace questo basket; è pieno di grinta, energia e competizione.. non per niente sto giocando meglio delle altre stagioni in C. Però si vede anche tanto gioco sporco e aggressività non del tutto sportiva. A questo proposito vorrei dire che la squadra che mi ha colpita di più è proprio Milano Basket Stars; una squadra con molto talento, tecnica ma che gioca in modo pulito.

La giocatrice che senza ombra di dubbio avrà impressionato anche altri è Carlotta Zanardi, figlia di Laura Marcolini, classe 2005, giocano mamma e figlia nel Brixia Basket.. ragazza con molto talento e sicuramente non le daresti 13 anni, non per niente è nel giro della Nazionale! In bocca al lupo!

Quale compagna ti sta invece sorprendendo di più e perchè?
“Tutte e nessuna. Siamo una squadra dove ognuno sta facendo il suo e ci compensiamo a vicenda! Andiamo d’accordo ed è una cosa importantissima! CI DIVERTIAMO! Nell’ultima partita contro Bresso abbiamo avuto a referto ben 5 under, stiamo lavorando per inserirle sempre più nel gruppo perché ci potrebbero dare una grande mano”.

Avendo dovuto “traslocare” dalla palestra in Via Toti a Canegrate al Palace Knight in via Parma a Legnano dicci come ti trovi a giocarci e qual è la risposta del pubblico?
“Mi è dispiaciuto moltissimo dover avuto abbandonare il nostro campo di Canegrate.. si respirava proprio aria di CASA. Però anche il nostro nuovo campo non mi dispiace, non posso proprio lamentarmi date le mie statistiche! Quindi promosso anche il Pala Knights! Il nostro pubblico ci segue sempre, anzi abbiamo anche nuovi Ultrà di Legnano. Ci danno una carica immensa! Grazie!”.

Infine, fai un pronostico sul risultato finale di questa prima stagione del Basket Canegrate in terza serie?
“Non sono mai stata molto brava nei pronostici.. però se devo farne uno dico che la zona playout la vedremo col binocolo. E se per caso dovessimo farli, va bene uguale.. perché per essere delle neo promosse stiamo già facendo un gran bel figurone così! L’importante è che alla fine ci salviamo”.