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Gazzada – Cerro M. 74-56

Gazzada, come da pronostico, supera l’ostacolo Cerro Maggiore ma il 74-56 finale è troppo bugiardo...

7 LAGHI GAZZADA-PALLACANESTRO CERRO MAGGIORE 74-56

7 LAGHI GAZZADA: Bolzonella 9, Passerini 14, Martignoni, Angiolini 11, Moalli, Dejace 5, Somaschini, Verri 13, Matteucci 15, Moraghi 7. Allenatore Alberto Zambelli.

PALLACANESTRO CERRO MAGGIORE: Cassano 1, Mariani ne, Marranzano 3, Puglisi 14, Rossetti 2, De Tomasi 11, Pastori 3, Antonini 7, Beretta 13, Meraviglia ne, Girardin 2. Allenatore Roberto Legramandi.


La montagna resta insormontabile. Ma con rimpianti. Gazzada, come da pronostico, supera l’ostacolo Cerro Maggiore ma il 74-56 finale è troppo bugiardo, visto che i ragazzi di Legramandi restano in partita per più di trenta minuti finendo la benzina nell’ultimo quarto (16-8). Il sentiero è stato percorso, ma quando c’è stata l’ultima impennata verso la cima è mancato il fiato.

Vero, Gazzada ha vinto tutti e quattro i quarti ed è sempre stata con la testa avanti, ma Cerro Maggiore con le sue armi è riuscita a rendere la vita difficile a Moraghi e compagni. Percentuali più o meno identiche sia nel pitturato che con i piedi oltre l’arco, la differenza l’hanno fatta i 19 tiri liberi concessi ai varesotti, che hanno anche dominato sotto i tabelloni (52-33 il conto delle carambole, con 12 rimbalzi offensivi per i padroni di casa a fronte di 4 per De Tomasi e compagni).

Infine i singoli: soltanto tre uomini in doppia cifra per Cerro Maggiore, con Sebastiano Puglisi miglior marcatore (14 punti) e Giorgio Beretta che ancora una volta ha sparato troppe cartucce nel tiro da tre punti (3/13). Se in più Rossetti chiude la gara con 1/7 al tiro, diventa difficile pensare di vincere su un parquet già difficile di suo come quello di Gazzada. I gialloblù invece cavalcano i suoi leader: Bolzonella al servizio della squadra (9 punti, 9 rimbalzi e 5 assist), Matteucci miglior marcatore (15 punti) e Moraghi a far la voce grossa a rimbalzo. Cerro alza bandiera bianca a cavallo dell’ultima sirena. L’impresa è rimandata.

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 22 Ottobre 2017
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