Due punti che hanno dato morale e classifica, ma ora la volontà della Pallacanestro Cerro Maggiore è quella di continuare a correre nell’insidioso cammino del girone B di C-Gold. La vittoria di Erba ha dato certezze ai ragazzi di Roberto Legramandi, attesi ora alla sfida casalinga contro la Pallacanestro Gallarate (palla a due domenica alle ore 18).

Di neopromossa in neopromossa, la guardia però è da tenere comunque alta visto che Gallarate lo scorso anno ha rappresentato il meglio in C-Silver. «Sappiamo che sarà una partita complicata perché Gallarate ha realmente tanti punti nelle mani. Non ci traggano in inganno le loro sconfitte, hanno messo in difficoltà sia Cermenate che Mortara – le parole all’unisono di Legramandi e Botti, che provano a giocare la partita a tavolino e spiegano le chiavi di lettura della gara –. Non dovremo inventarci nulla ma tenere alta la concentrazione per tutti i quaranta minuti. Sarà fondamentale controllare il ritmo della gara, se Gallarate prende fiducia e può correre sarebbe un problema. Conosciamo molto bene i nostri avversari, lo scorso anno da quando è subentrato Alessandro Ferri in panchina hanno dominato sia la stagione regolare che i playoff».

Sul mercato, poi, Gallarate ha operato sulla falsariga di Cerro Maggiore. Due le novità nel roster con Francesco Cappellotto che ha portato esperienza sotto canestro (7.7 punti di media a partita lo scorso anno a Garbagnate) mentre il classe ’98 Edoardo Tognati è prospetto tutto da valutare dopo le giovanili in maglia Knights. Da non sottovalutare, poi, la pericolosità della guardia Luca Ciardiello, 22 punti sia contro Cermenate che a Mortara. E Cerro Maggiore? Arriva alla terza partita stagionale ancora con qualche cerotto, anche se Paolo Rossetti sembra essere sulla via del recupero. In attesa che il colpo del mercato estivo possa dare il suo contributo, Cerro Maggiore vuole continuare a correre.

Non soltanto prima squadra, però, perché a cavallo di domenica cominceranno anche i campionati dell’Under 20 e dell’Under 16.

I primi saranno guidati per il terzo anno consecutivo da Mattia Botti ed esordiranno lunedì sera in casa contro il Basket Kolbe Legnano (palla a due alle 19.30). «Mi aspetto ulteriori passi avanti dal punto di vista tecnico e tattico ma soprattutto da quello mentale. Da parte mia e da parte della società l’intento è quello di preparare giocatori che possano giocare nei campionati senior, meglio ancora se lo faranno con la maglia di Cerro Maggiore (Meraviglia e Morandi, per esempio, sono già nell’orbita della prima squadra, nda). Poi è chiaro che se al terzo anno riuscissimo ad accedere al tabellone finale dopo esser stati eliminati per due volte agli spareggi…».

La “prima” dell’Under 16, invece, sarà sabato sera (palla a due alle ore 20) a San Giorgo su Legnano sul parquet della Sangiorgese, con la volontà di prendersi una rivincita dopo la finale persa al Torneo 5 mulini di inizio ottobre. La novità è rappresentata da Giovanni Paganini, all’esordio in panchina con questi ragazzi. La continuità, invece, è rappresentata dal dirigente Mario Paganini: «Sarà una prima parte di campionato bella tosta, visto che nel girone ci sono realtà importanti come Sangiorgese, Legnano e Nerviano. La nostra volontà, comunque, è quella di vendere cara la pelle e affrontare ogni partita con il massimo dell’intensità, concetto che il coach sta inculcando ai ragazzi fin dal primo allenamento di fine agosto».

Pallacanestro Cerro Maggiore