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Perchè investire nel basket? Workshop con i Knights

Esperti di Marketing, giornalisti e tecnici a confronto su un tema di particolare attualità...

Nella splendida cornice di Villa Sant’Uberto, organizzata magistralmente da Marco Taiana presidente del Legnano Basket, si è tenuto il 3° Workshop sponsor, evento in cui i relatori della serata hanno spiegato le ragioni per cui investire nel mondo del basket. Tra i presenti, il neo sindaco Gianbattista Fratus, subito curioso di conoscere da vicino questa eccellenza dello sport legnanese. Con lui, l'avv. Maurizio Cozzi, Letterio Munafò e l'ex assessore allo Sport Maurizio Tripodi.

Numeri alla mano ha dapprima preso la parola Guido Rindi, Direttore strategia Marketing di SKY Italia, che ha fornito dati inerenti a chi segue da vicino il basket in Italia, giovani soprattutto, per poter indirizzare al meglio le varie campagne pubblicitarie dei loro sponsor, a cui ha fatto seguito la relazione di Antonio Santamaria, avvocato e direttore generale di Master Group Sport, società leader nello sport marketing che ha illustrato come la visibilità televisiva non sia più sufficiente per chi investe nel basket, portando esempi di eventi collaterali mirati al coinvolgimento delle persone.

A succedersi al microfono sono poi stati Franco Ordine, redattore capo del Giornale (nella foto durante l'intervista con Gaia Accoto per Smart News)  e Nicola Tolomei, direttore marketing del Basket Brescia Leonessa. I loro interventi, meno tecnici dei precedenti, hanno permesso al folto pubblico intervenuto, di conoscere aspetti legati alle realtà locali in cui chi investe nel basket dovrà fare riferimento.

Quindi è stata la volta di Maurizio Basilico, General Manager dei Knights, illustrare le scelte fatte in sede di campagna acquisti, presentando i nuovi arrivati e rivolgendo un saluto a chi si è invece accasato altrove.

Ultimo in ordine di tempo a prendere la parola Mattia Ferrari, coach dei Knights, al suo quinto anno sulla panchina legnanese. Le parole di Ferrari sono state improntate sul segnale di continuità che la società ha voluto dare, confermando giocatori come Maiocco, Mosley, Raivio e Martini, illustrando le scelte fatte per i nuovi arrivati, tutti o quasi provenienti da serie inferiori ma con grandi potenzialità e desiderosi di avere una vetrina come Legnano dove potersi esibire, per condividere insieme un sogno e la possibilità di emergere.

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 04 Luglio 2017
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