Il GSO Cerro Maggiore somministrando un secco 2-0 cancella Boffalora dalla carta geografica dei playoff e corre tranquilla verso il secondo turno di una post-season che, come ampiamente previsto, inizia solo adesso a crescere.

"Quella contro Boffalora – dice Roberto Legramandi, coach di Cerro Maggiore -, non me ne vogliano gli avversari, è stata una serie combattuta solo in gara-1 (finita 73-69 per Cerro ndr), partita in cui i boffaloresi hanno giustamente lucrato sulla scarsa conoscenza che avevamo di loro. Poi, in gara-2 (57-72 per GSO), avendo qualche elemento in più a disposizione per preparare il match è stato tutto più facile. Dal punto di vista tattico nel secondo episodio abbiamo tolto a Boffalora lo sviluppo del "pick and roll" e le uscite per i tiratori da tre punti, mentre in attacco abbiamo scelto di concentrare il gioco portando la palla sulle tacche o dentro l'area per la coppia De Tomasi e De Lucia i quali, con 14 e 15 punti hanno risposto "in proprio" e permettendo una buona circolazione di palla che ha permesso tiri aperti e facili per Beretta (22 alla fine). Insomma: se si eccettua l'eterna incognita e/o spada di Damocle rappresenta dagli infortuni – a Boffalora c'è stato l'ennesimo guaio a carico di Puglisi -, credo di poter dire che la mia squadra sia in crescita e certamente pronta per affrontare il secondo turno".

Secondo turno suggestivo, visto che ritroverete il Basket Seriana, squadra che avete eliminato esattamente dodici mesi fa…

"Una serie che, proprio per questo motivo, non mi fa stare tranquillo. So che i bergamaschi giocheranno con una motivazione speciale, quella di prendersi, a distanza di un anno, un gustosa rivincita. Ma noi ci siamo e – garantisce Legramandi -, saremo preparati al massimo per cancellare anche Seriana dalla prossima cartina geografica…".

Massimo Turconi