Cuori in fibrillazione e attesa a mille in casa Cerro Maggiore per il big-match in programma domani, sabato 8 aprile, a Gallarate (salto a due alle 18.30) nel quale sarà in palio nientemeno che la “pole position” della stagione regolare e di conseguenza il vantaggio del campo in tutte le serie playoff.

Cerro Maggiore, oggi distanziata di due punti da Gallarate, dopo il +16 maturato nella gara d’andata arriva allo “scontro epico” con tutta la voglia di portarsi a casa il 2-0 negli scontri diretti, ma soprattutto sarà di fronte al team biancorosso con l’idea di testare le sue condizioni fisiche e tecnico-tattiche.

Sette giorni fa contro Lentate si è rivisto sul parquet Sebastiano Puglisi, talentuoso playmaker che nel corso della stagione, a causa di ripetuti infortuni, è stato più spettatore sulle tribune che protagonista in campo. Puglisi, subito determinante contro il team brianzolo (15 punti, 5 assist, 7 rimbalzi), con una regia “luminosa” ha spiegato pallacanestro regalando badilate di fiducia a coach Legramandi e compagni.

Per il fatidico appuntamento gallaratese è atteso anche il ritorno in campo di Michele Cassano, altro play-guardia, perfettamente complementare a Puglisi nel sistema di gioco cerrese. Insomma: in vista dell’inizio della post-season Cerro sembra, sottolineiamo sembra, in grado di schierare la squadra al gran completo. E questa potrebbe essere davvero la notizia più bella per lo staff tecnico biancoblu.

Gallarate-Cerro, infatti, si annuncia come il duello all’ultimo sangue tra le due formazioni che, già alla vigilia del torneo, erano state pronosticate quali probabili numero 1 del “ranking”. Da una parte Cerro, squadra con talento fisico, tecnico ed esperienza da vendere. Il tutto unito a raffinate letture tattiche. Dall’altra Gallarate, più giovane, per certi versi più ruspante e rapsodica nel ritmo di gioco. Difficile dire chi potrà spuntarla, ma l’unica certezza è che tifosi e appassionati non potranno mancare all’evento.

Massimo Turconi