Coach Mattia Ferrari confermato, per altri due anni, sulla sua panchina biancorossa. Il progetto Knights continua con l'allenatore milanese che ha portato i biancorossi in Serie A2 e mantenuto la squadra nelle prime posizioni di classifica per tutta la regular season di questa stagione.

A ufficializzate la notizia il presidente Marco Tajana ieri sera, giovedì 23 marzo, in occasione della penultima tappa dell'iniziativa benefica "Legnano Basket in Contrada" clicca qui per il servizio. «Vogliamo continuare la nostra avventura con coach Ferrari che ha appena firmato con noi il contratto biennale. Ringrazio Maurizio Basilico per il supporto: lui è davvero un prezioso e fidato dirigente», così Tajana a fine serata.

Il nuovo contratto biennale è arrivato a un passo dai play off e coach Ferrari, a margine dell'evento al Cascinone, ci ha confermato la sua soddisfazione: «Sono assolutamente soddisfatto. Dopo quattro anni non posso che sentirmi parte di qualcosa di piu grande: una famiglia».

Arrivato a Legnano nel 2013, Ferrari ha allenato e accompagnato i Knights per tre stagioni straordinarie. Una vera escalation di successi, un percorso che ha appassionato i legnanesi di ogni età.

«In un momento come questo dove si naviga a vista, la serietà della società risulta unica e importante – racconta il coach -. Sono giovane, ma ho alle spalle una carriera ventennale, ho girato per tutta Italia e posso dire che la coppia Tajana – Basilico è la migliore che io abbia mai incontrato. Le loro carte vincenti sono la passione, l'impegno e la professionalità. Quindi, quando si ha la fortuna di allungare un percorso con queste persone non si può far altro che accettare a piene mani. Sono convinto che la grandezza di un allenatore sia direttamente proporzionale alla qualità della società».

Continuare a seguire e far crescere Legnano per coach Ferrari è una sfida possibile. «In molti mi hanno detto che sono un pazzo a rimanere in quanto non potrei raggiungere obiettivi più alti di quelli già raggiunti. Il Legnano basket è una realtà solida e sana: di primissimo livello. Sono convinto che possiamo fare bene e raggiungere altri nuovi traguardi insieme. Non è ancora arrivato il momento del distacco c'è ancora molto lavoro da fare come consolidarci in Serie A2 e andare avanti. Inoltre, è necessario far crescere il settore giovanile che è una grande risorsa. Questo mondello di lavoro mi piace e lo sposo credendoci».