Quantcast

Marinella Sciuccati, bis europeo ai Master di Torino

La campionessa di San Vittore Olona, dopo il successo in Romania, trionfa anche a Torino

Marinella Sciuccati, duathleta di San Vittore Olona, continua a mietere successi. Dopo il risultato agli Europei in Romania, ecco la vittoria ai Master di Torino. Nel suo racconto, questo ultimo impegno:

"Soddisfazione grande perché aver centrato gli obbiettivi è una felicità unica. Di queste giornate, adesso che sono passate, posso dire di essere contenta e soddisfatta. Dopo il risultato degli Europei in Romania, sapevo che non era finita e che non dovevo mollare per i Master di Torino ai quali
tenevo tanto anche perché mi aspettavano tre gare impegnative e una dietro l'altra e la preoccupazione maggiore era il recupero. Due gare di ciclismo e il duathlon.
Venerdì la cronometro era su un percorso abbastanza vallonato. Sono partita decisa e ho spinto sempre.

Naturalmente avevo avversarie che la cronometro  la fanno sempre mentre per me era solo la terza volta.

Sono contenta della prima posizione di categoria come anche la seconda assoluta a 3 secondi dalla prima quindi sono veramente soddisfatta anche per una media quasi 39 kmh, su un percorso abbastanza difficile con salite.

Per quanto riguarda la Granfondo sapevo che aveva un dislivello abbastanza impegnativo concentrato su pochi chilometri quindi sono partita subito con il gruppo di testa seguendo le prime, ma mi sono subito accorta che sulle salite le mie avversarie facevano fatica, quindi ho deciso di rimanere lì e a 10 km dall'arrivo con la salita  che mi aspettava di Superga ho aumentato un po' staccando tutti, vincendo prima assoluta e di categoria
Il duathlon sprint era l'ultima gara. Stanchezza e caldo si sono fatti sentire.
Sono partita molto forte perché una francese ha dettato subito il ritmo di gara facendo i primi km a 3'50", poi abbiamo stabilizzato l'andatura e dopodiché noi italiane abbiamo preso in mano la gara. Ho cercato di tenere il passo ma ho ceduto leggermente e sono arrivata terza assoluta  e prima di categoria. Le mie avversarie hanno 25 anni in meno di me.

[pubblicita]     Cosa posso dire? Sono contenta, soddisfatta anche perché il carico di lavoro in questi mesi è stato tanto però sono stata tanto sostenuta da quel gruppo di atleti e di amici della pista con cui divido fatica ma anche le vittorie
Tornare in pista dopo una vittoria e trovare così tanti amici che festeggiano con te non ha prezzo. Loro per me sono la medaglia d'oro umana.
I miei allenatori hanno fatto un ottimo lavoro. Simone Biava e Jo Rossi sono stati fantastici nel riuscire a portarmi alla forma perfetta per ottenere questi risultati.
Se c'è determinazione per una passione, non bisogna mai mollare, non importa quante volte si cade. E' importante rialzarsi e continuare a lottare perché i risultati arrivano.
In pista a Villa ho capito cosa significa fare sport ognuno con i suoi obiettivi e tutte sono persone fantastiche".

Intervista raccolta da Sergio La Torre

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 05 Agosto 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore