Qui di seguito il resoconto dell'avventura di Marco Turconi, atleta sanvittorese alla mitica New York City Marathon 2018… 42,195 km appassionanti e vissuti con grande entusiasmo.

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Giornata perfetta per correre: cielo terso e 10 gradi alla partenza e un'ottima organizzazione. Alle 9.50 pronto per partire. Colpo di cannone e via! All'inizio subito la salita del ponte di Verrazzano: insidiosa perche' sei fresco e tentato a forzare il ritmo. So di non avere una gran preparazione e, visto il percorso, cerco di non esagerare. Obiettivo: rimanere sotto le 3h30'.

E' la mia prima volta a NY e ammetto che la marea di gente che si incontra per strada e il suo tifo sfrenato sono da brividi. Percorro tutta Brooklyn immerso nella musica delle band presenti ai lati della strada: una piacevole compagnia. Il ritmo di corsa e' buono.

Dopo aver attraversato il Queens arrivo finalmente a Manhattan dove il tifo della gente continua ad essere incredibilmente assordante.La 1st Avenue non finisce mai e alla fine le gambe iniziano a dare qualche segnale di stanchezza.

Decido di ridurre il ritmo per affrontare meglio gli ultimi 8km. Decisione che si rivela giusta perche' gli ultimi saliscendi della 5 strada e di Central Park si rivelano "fastidiosi". Il contesto e' tuttavia bellissimo e, complice la giornata di sole fantastica, gli ultimi km regalano un grande spettacolo.

E arrivo cosi' all'ultima curva che mi riporta all'interno di Central Park e subito dopo all'arrivo. Finita!!!! 3h27'41": obiettivo centrato !

Gara veramente emozionante e spettacolare, probabilmente unica proprio per la grande partecipazione del pubblico oltre che per il percorso.

Marco Turconi