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TASI: la Confartigianato auspica la massima semplificazione degli adempimenti

Il presidente Gianfranco Sanavia lancia un appello ai sindaci del territorio per rivendicare i diritti dei suoi associati...

Confartigianato Imprese Alto Milanese, a pochi giorni dalla data di scadenza per il versamento della TASI (solo per i comuni che hanno già deliberato l' aliquota come, sul nostro territorio, Nerviano, Parabiago e Rho), lancia un appello ai Sindaci della zona. Di seguito pubblichiamo il comunicato stampa.


“Le incertezze legate alle scadenze e l’articolata gestione operativa da affrontare per la gestione del nuovo tributo TASI mettono in seria difficoltà i nostri artigiani – esordisce il Presidente di Confartigianato Imprese Alto Milanese, Gianfranco Sanavia – e per questo motivo abbiamo inviato una lettera ai Sindaci, per rivendicare i nostri diritti”.

Il riferimento di Sanavia è al principio della “massima semplificazione degli adempimenti” richiamata dal legislatore nell’articolo 1, comma 689, legge n. 147 del 27 dicembre 2013, che, per Confartigianato, rimane in questo caso non solo inattuato, ma addirittura vilipeso.

“Siamo delusi per la mancata proroga generalizzata del pagamento della prima rata della TASI – aggiunge Marco Broggini, Segretario Generale dell’Associazione – Il Consiglio dei Ministri ha previsto il rinvio per i soli contribuenti residenti nei comuni che non hanno deliberato le aliquote: una soluzione che non risolve le difficoltà connesse al calcolo ed al versamento dell’imposta, da effettuarsi in pochi giorni, districandosi tra le delibere che i comuni hanno adottato per la determinazione di aliquote e detrazioni, che sono estremamente eterogenee”.

I rappresentanti degli artigiani ribadiscono con forza il rispetto del principio di “semplificazione” contenuto nella norma e, nella lettera ai Sindaci, richiedono in sostanza la precompilazione dei modelli di versamento da parte dei comuni, una proroga del termine di versamento dell’acconto e la non applicazione di sanzioni o interessi qualora il versamento dell’intero tributo sia correttamente eseguito entro il termine del 16 dicembre 2014.

L’auspicio di Confartigianato è infine che le delibere siano omogenee almeno nell’ambito della stessa area: le condizioni relative alle aliquote e detrazioni possono essere stabilite in modo uniforme, da un lato per evitare che la tassazione tra comuni limitrofi sia estremamente diversificata nel quantum, dall’altro per evitare la necessità, almeno all’interno della stessa zona, di dover, di volta in volta, interpretare delibere, tra di loro alquanto variegate. 

 

Redazione
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Pubblicato il 11 Giugno 2014
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