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Russamento: all’Humanitas un centro dedicato

L'1 e 2 giugno, presso le sedi si Castellanza Arese, un’équipe medica seguirà il paziente nell’iter di diagnosi, cura e trattamento della Roncopatia Cronica....

Il silenzio è d’oro e presto sarà assicurato da un Centro dedicato alla diagnosi e cura della Roncopatia. Il nuovo servizio prenderà il via nelle giornate dell’1 e 2 giugno, presso le sedi di Humanitas Mater Domini (Castellanza) e di Humanitas Medical Care (Arese). Un’équipe medica seguirà il paziente nell’iter di diagnosi, cura e trattamento della Roncopatia Cronica. 

Con il termine “Roncopatia Cronica” ci si riferisce a problemi quali il russamento e/o apnee ostruttive notturne: disturbi molto diffusi tra la popolazione italiana (sia maschile che femminile), ma estremamente sottovalutati nelle loro conseguenze sulla salute. Un sonno disturbato, rumoroso, agitato, con frequenti interruzioni del respiro, infatti, può incidere sul benessere psico-fisico con gravi ripercussioni a carico dell’apparato cardiovascolare (ipertensione, aritmie), respiratorio, cerebrale (ridotta concentrazione, riduzione della memoria, calo del desiderio sessuale) e sul sistema metabolico. 

Il riposo non deve rimanere solo un sogno

Presso il Centro di Diagnosi e Cura della Roncopatia, visite specialistiche ed esami diagnostici (innocui e per nulla invasivi), consentono di individuare con precisione le caratteristiche del disturbo di cui soffre il paziente roncopatico, distinguendo tra il semplice russamento ed i fenomeni apneici veri e propri. Un team medico composto dal dottor Fabrizio Salamanca, in veste di Responsabile, dal dottor Alessandro Bianchi e dal dottor Fabrizio Costantini, specialisti di Otorinolaringoiatria, seguiranno i pazienti nella diagnosi e cura della roncopatia, fino alla piena e soddisfacente riconquista del sonno ristoratore. 

Le indagini diagnostiche eseguite al Centro sono:

La Polisonnografia, ossia una registrazione a domicilio di alcuni parametri medici, rilevati durante il sonno (ad esempio regolarità del respiro, l’ossigenazione del sangue, la frequenza cardiaca, la posizione assunta per dormire, ecc.)
La Sleep Endoscopy: si induce il sonno mediante la somministrazione di farmaci, per potere localizzare con precisione l’origine del russamento.

Non contare le pecore, conta sulla Medicina

Una volta stilata la diagnosi, il professionista potrà procedere con il trattamento più idoneo al caso. La cura della Roncopatia Cronica (russamento e/o apnee ostruttive del sonno) comprende diversi approcci terapeutici quali:

Terapia ventilatoria che impiega mascherine nasali, in grado di fornire aria a pressione ed in maniera continuativa
Terapia medica-internistica con si focalizza sui disturbi metabolici, per contrastare obesità e sovrappeso
Terapia ortodontica, che utilizza dispostivi orali notturni che mantengano libere le vie respiratorie
Terapia chirurgica che prevede interventi mininvasivi per liberare le vie aeree, modificando alterazioni del naso, del palato molle, della base della lingua, della mandibola, delle tonsille e delle adenoidi.

Chi dorme non piglia… punti (sulla patente).

Si aggiornano le norme che regolano le modalità di rilascio della patente di guida per una migliore sicurezza stradale. Con la pubblicazione, il 13 gennaio 2016, del Decreto Legge del 22 dicembre 2015, si fa più rigorosa la valutazione dell’idoneità alla guida, per tutti coloro che soffrono di malattie neurologiche e della sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS). Quest’ultima patologia, infatti, impatta sulle prestazioni al volante, in quanto comporta sonnolenza diurna, pericolosi cali di attenzione, con i ben noti “colpi di sonno”. 

È responsabilità del medico che esegue la visita per il rilascio o rinnovo della patente, riferire alla commissione medica locale gli esiti del consulto. Al guidatore con OSAS, verrà ridotta la validità della patente a un anno (per i conducenti di  veicoli delle categorie C e D) oppure a tre anni (per i conducenti dei veicoli di categorie A e B), con l’obbligo di sottoporsi a cure per il trattamento della sindrome.

 

 

Russavo e non lo sapevo: scoprilo il 28 maggio, Giornata di Prevenzione dedicata

Accessi di sonnolenza diurna, disturbi alimentari, cali di attenzione, colpi di sonno alla guida, spossatezza al risveglio, cefalee mattutine, calo nelle prestazioni fisiche. Molti potrebbero trovare familiari questi sintomi. Per indagare la qualità del proprio sonno ed eventuali disturbi roncopatici (più o meno palesi), l’appuntamento è sabato 28 maggio 2016, ad Arese, presso Humanitas Medical Care. Gli specialisti del Centro saranno presenti per visite specialistiche gratuite. 

Per aderire all’iniziativa, occorre telefonare al numero 0331 476568 da lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00, a partire mercoledì 18 maggio (fino ad esaurimento posti disponibili).

 

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 17 Maggio 2016
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