Un sollievo per i bambini malati e i loro familiari attraverso la lettura del libro "Nel respiro del vento una foglia", presentato alla stampa mercoledì 4 maggio all'ospedale di Legnano. Il progetto nasce dall'idea di due dottoresse, Cinzia Chiesa e Lorena Vergani, con l'intento di creare un punto di incontro tra gli adulti e i bambini malati per alleviare la permanenza all'interno dell'ospedale.

«Sono molto contenta di presentare questo libro – spiega Martina Gerini (direttore sanitario ASST) – che è una rappresentazione concreta della legge 23 del 2015 (riforma del servizio socio-sanitario, ndr)». Il libro nasce dal confronto tra i professionisti e i familiari dei bambini malati: «Un impegno personale reso possibile dalla passione delle autrici – sottolinea la dottoressa – ed economico grazie al sostegno del Lions Club di San Vittore Olona e della Fondazione dei quattro Ospedali onlus». Presenti per le due associazioni, rispettivamente Carmen Galli (past president) e Norberto Albertalli (presidente).

«Poter vederne la pubblicazione è per me momento di gioia ed emozione – racconta Lorena Vergani (responsabile della Struttura semplice dipartimentale del Servizio di Psicologia Clinica dell'ASST Ovest Milanese) -. Il libro è scritto a più mani attraverso la messa insieme di tracce ispirate alle esperienze di pediatri e medici – continua la psicologa -, un volume sì, forse come tanti, ma per me speciale perchè crea uno spazio di incontro tra adulto e bambino per far star meglio entrambi».

E' la foglia la protagonista del libro, una metafora che rappresenta la vita di ogni piccolo paziente, che dall'essere forte e attaccato al ramo di un albero, ad un certo punto si ritrova fragile e trasportato dal vento. Il libro è caratterizzato dalle illustrazioni create dalla mano grafica AntonGionata Ferrari. «Nella foglia i bambini possono immedesimarsi e rappresentarsi – spiega Cinzia Chiesa (psicologa e psicoterapeuta) – ed è un testo volutamente breve, con una scrittura semplice, che consente di darne un'interpretazione sempre diversa a seconda dello stato d'animo di chi legge». Le "istruzioni per l'uso" spiegano che il libro va letto in compagnia, «se la mano sinistra di un bambino lo apre,allora sarà la mano destra di un grande a sfogliare le pagine», si legge in introduzione al testo. Alla fine della lettura ci sono due pagine bianche, dove il bambino può disegnarci sopra ciò che vuole, col piacere di rendere propria questa esperienza.

Il libro verrà anche presentato giovedì 5 maggio alle 16 in Pediatria all'Ospedale di Legnano e giovedì 12 maggio alla stessa ora in Pediatria all'Ospedale di Magenta. Due mila le copie fin ora stampate, di cui 850 legate al progetto dell'ospedale. Il libro verrà donato durante le presentazioni nelle strutture ospedaliere e rimarrà a disposizione nei reparti di Pediatria, oppure può essere acquistato sul catalogo di Lapis edizioni. 

Erica Grassini