Familiari e pazienti soddisfatti che fanno i propri ringraziamenti alla struttura ospedaliera di Legnano. In questi giorni, infatti, in Redazione sono arrivate lettere in cui si parlava positivamente del nosocomio cittadino.

Cristiana, figlia di una signora di 85 anni che in seguito a una caduta ha avuto bisogno di cure immediate, ha sottolineato come al Pronto Soccorso la madre è stata subito visitata e curata. «Ho passato l'intera notte – ha raccontato Cristiana – e ho visto la mole di lavoro che hanno e le persone più o meno educate con cui hanno a che fare. Mia mamma è rimasta ricoverata in Pronto Soccorso per due giorni, ho visto cambiare più turni e quindi diverso personale ma, uno e dico uno, scortese o insofferente verso i pazienti, non l'ho trovato». 

La donna ha voluto però dare un suggerimento, in quanto i familiari, in attesa «in sala d'aspetto, sono completamente all'oscuro di quello che succede all'interno». Cristiana pensa infatti che «il personale volontario presente in Pronto Soccorso» potrebbe aiutare i parenti informandoli sulla condizione e lo stato del proprio caro, un modo per rasserenarli, senza intralciare il lavoro di medici e infermieri. (qui la lettera completa)

Maria Assunta ha invece segnalato «grande professionalità, gentilezza, cortesia e capacità di ascolto» in merito al reparto di fisioterapia. Un ringraziamento «esteso a tutta la struttura, alle fisioterapiste di entrambe le sedi, alla coordinatrice, al personale amministrativo e ai medici».  Anche lei ha voluto precisare che però «i tempi per una visita fisiatrica sono eccessivi», fatto dovuto in quanto «ci sono solo 2 medici e da dicembre manca il responsabile». (qui la lettera integrale)

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