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Prevenzione, parola d’ordine alla ASL Milano 1

Presentati lo screening mammografico e quello del carcinoma colon rettale...

Prevenzione. Parola d'ordine quanto mai attuale all'ASL Milano 1 dove, in giornata, sono stati  presentati lo screening mammografico e quello dello del carcinoma colon rettale.

Screening mammografico – E' indirizzato a tutte le donne fra i 50 ed i 69 anni, residenti nel territorio dell'ASL. L'adesione è volontaria e avviene su invito con lettera scritta (con cadenza biennale), a sottoporsi a mammografia bilaterale. Nell'invito è già  indicato l'appuntamento presso uno dei Presidi Ospedalieri presenti sul territorio della ASL. 

La popolazione che ASL Milano 1 invita per lo screening mammografico (tra i 50 e i 69) anni ed è pari a circa 130.000 donne. Ogni anno l’ASL Milano 1 invita oltre 65.000 donne allo screening mammografico e di queste 40.000 si sottopongono alla mammografia, con un’adesione intorno al 65%. Risultano positive al test di screening 1.500 donne, con un totale di circa 140 cancri identificati ogni anno, di cui la maggior parte (76.3%) di dimensioni inferiori ai 20 millimetri e circa un terzo del totale di dimensioni inferiori ai 10 millimetri (28%).

Più della metà delle donne che ne ha bisogno accede al trattamento chirurgico entro 60 giorni dalla mammografia di screening. La maggior parte delle donne a cui viene fatta diagnosi di cancro mammario in seguito a screening effettua un intervento chirurgico di tipo conservativo (quindi più ridotto).

La mammografia è un esame affidabile, seppur non infallibile, ed è attualmente il test con il migliore rapporto costo-efficacia per la diagnosi precoce del tumore mammario.

Screening del carcinoma colon rettale 

La campagna di screening è rivolta a uomini e donne dai 50 ai 69 anni. Lo screening  ha cadenza biennale e viene effettuato attraverso la ricerca del sangue occulto fecale (sangue presente nelle feci e non visibile ad occhio nudo). 
La chiamata avviene attraverso comunicazione scritta di invito a recarsi in una farmacia del territorio di appartenenza per ritirare il kit per l'esecuzione dello screening. 

La popolazione residente nel territorio di Asl Milano 1 potenzialmente interessata dal programma di screening per la prevenzione del carcinoma del colon-retto (uomini e donne tra i 50 e i 69 anni) è costituita da circa 240.000 assistiti.

Ogni anno l’Asl Milano 1 invita circa 120.000 residenti a partecipare allo screening e di questi circa 50.000 si sottopongono all’esame di ricerca del sangue occulto nelle feci, con un’adesione leggermente inferiore al 50%.

Risultano positivi al test di screening circa 2.500 assistiti, successivamente invitati a sottoporsi a ulteriori esami di approfondimento (tasso di adesione alla colonscopia: 90%).

Ogni anno vengono diagnosticati circa 70 cancri colon rettali, 450 adenomi ad alto rischio e 300 adenomi a basso rischio.

Redazione
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Pubblicato il 01 Ottobre 2014
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