Stanno per partire i servizi pomeridiani rivolti ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado nell’ambito del progetto Prog.Re.Di.Re. (Progetto in Rete contro la Dispersione e per il Recupero educativo). L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alle Attività Educative in collaborazione con le scuole cittadine, i doposcuola parrocchiali e alcune associazioni del territorio. I contenuti saranno illustrati sabato prossimo, 24 settembre 2016, dalle ore 10 alle 13, presso la sede dello IAL (Innovazione Apprendimento Lavoro) in via Renato Cuttica 1.

L’assessore Chiara Bottalo, nel presentare l’edizione 2016/17 del progetto, insiste sull’importanza di un intervento che permette ai ragazzi di trascorrere i pomeriggi in attività formative che spaziano tra teatro, arte, sport, ma soprattutto offre un aiuto nel non sempre facile processo di crescita e integrazione. L’incontro di sabato mattina sarà un momento in cui genitori e ragazzi interessati potranno sperimentare alcune delle attività che verranno proposte nei laboratori. Sarà anche possibile effettuare l’iscrizione al servizio scelto. Al termine verrà offerto un aperitivo preparato dagli studenti dello IAL.

Al progetto partecipa anche Confartigianato Alto Milanese – ANCoS MILANO in qualità di partner al lavoro della rete RELE' (REte Legnanese per l'Educazione).

«Il progetto – scrive l'associazione di categotia in una nota stampa –  nato per rispondere alle esigenze educative evidenziate dai soggetti preposti, ha creato una squadra che ha avviato un percorso di supporto sociale e scolastico pensato per i ragazzi della nostra città. Confartigianato Alto Milanese – ANCoS MILANO ha voluto essere “insieme” nella grande squadra creata dal Comune per poter offrire ai ragazzi delle scuole medie una proposta pomeridiana educativa ricca di spunti che si possono riallacciare alle tematiche del mondo dell’artigianato». 

Il saper fare e l’ingegno nelle mani sono caratteristiche tipiche degli artigiani,e seguendo questo filo conduttore, come afferma il presidente Gianfranco Sanavia: «Confartigianato vuole essere parte integrante del futuro dei nostri giovani, e anche per questo la nostra Associazione ha dato immediata disponibilità a far parte di questo progetto. Per noi il futuro del nostro saper fare è riposto nei giovani, noi oggi rappresentiamo le micro piccole imprese, “quel fare” mai fermo, capace in Italia di fare la differenza, ma il domani è quello dei ragazzi di oggi e vogliamo anche essere responsabili nell’offrire loro conoscenze per integrare il loro percorso formativo».

L’incontro del 24 settembre sarà un momento esperienziale, in cui genitori e ragazzi interessati potranno sperimentare alcune delle attività che verranno proposte nei laboratori. Mentre per i sostenitori e finanziatori del progetto, l’incontro diventa occasione per approfondire la conoscenza delle proposte e dei percorsi formativi, oltre a conoscere i docenti (operatori) che li realizzeranno, disponibili a rispondere a quesito e domande eventuali.