Non solo Massimo Rogora, noto commerciante e attuale consigliere comunale nelle file della Lega Nord, ma anche Daniele Berti, altrettanto conosciuto alle cronache cittadine, alla conquista di uno scranno nel prossimo consiglio comunale di Busto Arsizio. Due legnanesi, con storie e motivazioni diverse, in corsa alle prossime amministrative bustocche.

Daniele Berti si candida a Busto Arsizio per la lista civica “Movimento X” guidato dagli ex grillini, Giampaolo Sablich, consigliere comunale a Busto Arsizio e la senatrice Laura Bignami. Il candidato sindaco è l’ex arbitro di calcio Andrea Brasca, emerso dalle primarie concluse domenica 24 aprile: la lista dei propri pretendenti consiglieri alle elezioni del 5 giugno è stata diffusa ieri, 27 aprile, mentre il gruppo è ancora impegnato nella raccolta firme per poter ufficializzare la propria presenza sulla scheda elettorale. Tra i 20 nomi c’è anche quello di Daniele Berti

«Sono contento di dare una mano a questi amici che per la loro Città ci mettono faccia e impegno, sono contento perchè hanno fortemente voluto la democrazia nel gruppo per fare scelte, e il 6 giugno, quando si avranno gli esiti per l’elezione del sindaco bustocco, sono certo che questa lista porterà a casa un bel bottino, tale da poter dar voce a tutti i Cittadini della città più popolosa della zona», scrive Berti sul suo blog

Berti, ex consigliere passato dal M5S a gruppo misto, ammette che  ci sarà anche lui in lista con loro, «per portare la mia piccola esperienza legnanese che poi riprenderò nel 2017, sono con loro perchè ci dobbiamo aiutare tutti tra persone per bene, e per dare una mano per una causa giusta, io ci sono sempre». Anche se assicura: «Tranquilli, consigliere a Busto non potrei mai diventarlo, sono i ragazzi che vivono lì che dovranno conquistare qualche seggiola, ma questo gioco è stupendo, sarò testimone di una sfida Civica. L’obiettivo è portare il candidato Sindaco in consiglio comunale, se si va in due o tre, tanto meglio»

Massimo Rogora, consigliere della Lega Nord e presidente della commissione bilancio, è tra i principali animatori del commercio ambulante. Cinque anni fa è stato eletto con 190 preferenze. Per un “non bustocco”, risultato di straordinario rilievo, ma lui fa il modesto: “A Busto Arsizio sono conosciuto per la mia attività, vivo la politica cittadina da anni, ho tanti amici e conoscenti. Qui, non è facile essere eletti in consiglio comunale. Bisogna ottenere almeno 170 voti. Questa volta spero di raccogliere almeno un voto in più e non uno in meno rispetto al passato, anche perchè in questo secondo caso, per me, significherebbe non aver lavorato troppo bene. Bisogna infatti sottolineare che noi non lavoriamo per il Comune, ma per il cittadino che ci vota e noi dobbiamo essere la sua voce in consiglio comunale”.

“Io mi auguro per il centro-destra, guidato dal candidato sindaco Emanuele Antonelli, che si vinca, per portare avanti un progetto iniziato cinque anni fa – conclude Rogora – e comunque auguro a Berti la miglior fortuna in un gruppo dove apprezzo sicuramente il lavoro di Laura Bignami e di Giampaolo Sablich, due ottime persone”.