I cinque comuni del PLIS dei Mulini ovvero Legnano, Canegrate, San Vittore Olona, Parabiago e Nerviano, le numerose Associazioni locali ed alcuni privati sono impegnati nella programmazione di un evento, giunto alla terza edizione, e nato con lo scopo di avvicinare e fare conoscere i mulini, il fiume Olona ed il patrimonio culturale e naturale, con una attenzione particolare alla fruizione ed all’evoluzione del territorio e delle sue risorse. 

La data in cui si svolgerà la manifestazione, il 14 giugno 2015, cade a poco più di un mese dall’inizio dell’EXPO per cui il tema comune per tutti i partecipanti sarà quello dell’alimentazione,  con un’attenzione particolare ai prodotti alimentari tipici del nostro territorio. Infatti, l’importanza dell’evento ha fatto sì che il Mulino Day fosse inserito nel palinsesto dell’EXPO per il quale si prevede anche l’affluenza dei visitatori dell’esposizione mondiale alla ricerca delle eccellenze storico-culturali del PLIS dei Mulini. Nel territorio di San Vittore Olona, che quest’anno è il comune capofila dell’iniziativa, sarà visitabile il Mulino Meraviglia e l’antica Chiesetta di Santo Stefano, a Parabiago l’isolino con le sue specie arboree autoctone e a Nerviano sarà il Mulino Star Qua a fare da polo di attrazione.

E’ importante rilevare che l’evento si inserisce nelle attività programmate dal Patto per il fiume Olona, sottoscritto nel giugno 2013 dalle cinque Amministrazioni Comunali del Parco, da 18 partner del progetto, da alcuni proprietari terrieri e da singoli cittadini. 

Giacomo Agrati, Assessore alla Cultura del Comune di San Vittore Olona, nel corso della presentazione del progetto, tenutasi qualche mese fa a Villa Adele, aveva affermato: «il Mulino Day è un progetto che, attraverso la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio comune del nostro territorio, ha permesso di compiere un significativo passo avanti affinché il parco, i mulini e, soprattutto, l’Olona, che per millenni è stato il perno dello sviluppo di questo territorio, da fiume malato ed “invisibile” quale è oggi, torni ad essere quel fiume di civiltà, cultura e natura che crea intorno al suo corso una nuova realtà armoniosa, piacevolmente vivibile, di interesse ed attrazione per i residenti e i visitatori».