Nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione di atti delittuosi gravemente lesivi dell’ambiente e della salute pubblica, gli operatori in forza al Nucleo Presidio del Territorio e di Vigilanza Ambientale del Corpo di Polizia Locale, in seguito ad una complessa attività di indagine espletata nei primi giorni di ottobre, hanno scoperto l’esistenza di una vera e propria discarica abusiva in una zona boschiva del quartiere Beata Giuliana. Dopo alcuni appostamenti e in seguito alle indagini svolte, sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per il reato di gestione non autorizzata di rifiuti due persone residenti a Gallarate. Inoltre è stato accertato che in cambio di poche decine di euro gli indagati permettevano a terzi di scaricare rifiuti di ogni tipo, anche pericolosi, sul terreno. Si è proceduto dunque a richiedere l’analisi dello stato di inquinamento del terreno, nonché ad attivare le procedure finalizzate alla bonifica.

Come sottolinea il comandante Claudio Vegetti, l’ operazione si inserisce in una costante opera di presidio e controllo del territorio, che nell’ultimo mese ha permesso di identificare e denunciare all’ Autorità Giudiziaria gli autori di altri reati. In particolare, è stato identificato un quarantenne residente a Busto Arsizio, il quale conduceva un ciclomotore di cui si era appropriato indebitamente e trasportava inoltre degli strumenti atti allo scasso. La persona, risultata pluripregiudicata per reati contro il patrimonio, è stata deferita all’Autorità Giudiziaria e il ciclomotore restituito al proprietario.

Anche un diciassettenne di Magnago è stato fermato e deferito al Tribunale dei Minori poiché conduceva un ciclomotore rubato poche ore prima a Vanzaghello. Anche in questo caso il veicolo è stato restituito al proprietario e sono state svolte le indagini utili a verificare l’eventuale coinvolgimento di altre persone.

Sono stati inoltre identificati gli autori di alcuni furti di biciclette avvenuti nel quartiere di Sacconago, risultati essere due minorenni di appena quattordici anni, italiani, residenti a Busto Arsizio, dediti al furto e alla rivendita delle bici che venivano asportate in pieno giorno dai luoghi pubblici. Sono stati deferiti al Tribunale dei Minori e sono state svolte le dovute indagini, con l’ausilio dei Servizi Sociali, circa le loro situazioni familiari.

Nell’ultimo mese sono stati infine deferite all’Autorità Giudiziaria tre persone per guida in stato di ebbrezza alcolica e una persona per guida sotto l’effetto di stupefacenti.

L'assessore Claudio Fantinati, nel complimentarsi per gli eccellenti risultati conseguiti, sottolinea con particolare soddisfazione la scoperta della discarica abusiva in zona Beata Giuliana che costituisce una positiva risposta alle sollecitazioni emerse dal Consiglio Comunale in sede di approvazione del bilancio preventivo 2014.