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La Tunisia fa paura, legnanesi al mare in Spagna e Grecia

Secondo le agenzie di viaggio, persa una fetta importante di mercato - Italia troppo costosa...

Legnanesi in vacanza in Spagna e in Grecia. Secondo i dati di alcune agenzie di viaggo di Legnano, sono queste le due mete principali di questa estate. Viaggi dove una settimana costa in media 1000 euro a persona. 

La vera rivoluzione per le compagnie di viaggio quest'anno è stata però la perdita di una fetta importante di mercato: la richiesta infatti di Tunisia ed Egitto è stata limitata e gli stessi agenti di viaggio sono restii a organizzare viaggi per queste destinazioni. 

E poi c'è l'Italia: affascinante, attraente ma costosa. Mentre le riviere si prenotano senza affidarsi all'agenzia (Liguria, Toscana ed Emilia Romagna), le regioni più ricercate sono Puglia, Sardegna e Sicilia. Ma ecco che, proprio per l'isola sarda, «una famiglia in "all inclusive" viene a spendere 7000 euro per due settimane. Lo stivale rimane comunque difficile da vendere», come spiega l'operatore di un'agenzia di Corso Sempione.

Per le mete di lungo raggio invece, richiesti come sempre i Caraibi, affincancati quest'anno anche dal Messico e dai tour in Argentina e Bolivia. 

Quella che si presenta in agenzia è spesso una clientela esigente, nella maggior parte dei casi vuole trovare un villaggio dove tutto è incluso a un prezzo conveniente. Alla fine, escludendo la Tunisia e l'Egitto, rimane la Spagna, dove il turismo si concentra nelle isole Baleari. Rimanendo su cifre ragionevoli, anche le crociere (nel Mediterraneo soprattutto) sono richieste e proposte dagli stessi agenti in quanto economiche e ricche di spunti paesaggistici. 

Da sottolineare che badget e mete sono sempre diverse a seconda del target di età. Se i ragazzi vogliono tendenzialmente spendere 800 euro a settimana e scelgono mete spagnole, giovani in coppia prenotano in Grecia spendendo circa 1000 euro a testa. Una famigia invece con due bambini conta di spendere a settimana 2.500 euro.

Infine ci sono gli anziani, quelli che si possono permettere di spendere somme sopra la media scelgono di restare in Italia. Secondo quanto riportato da un'agenzia specializzata in viaggi di gruppo, «agosto è la media stagione in quanto la terza età viaggia meno a luglio e agosto e preferisce giugno e settembre. Tanti i viaggi prenotati nelle Baleari e in Grecia dove l'anziano non si spaventa di quello che sta succedendo». Aggregandosi a un gruppo, un anziano riesce a spendere 1000 per due settimane, «per 3 settimane a Marsalam nel mese di gennaio abbiamo già quasi esaurito i posti» ha concluso l'operatore, sottolineando come l'anziano, pur facendo 3 viaggi l'anno riesce a risparmiare in quanto coglie le offerte nei mesi meno richiesti.

Invece, secondo i dati di CartOrange, agenzia di consulenti di viaggio, vi è un aumento di richieste per mete alternative a quelle tradizionali, in particolare Albania e Portogallo. Oppure, per chi desidera andare più lontano, la scelta consigliata dall'agenzia è quella di un itinerario che permette di abbinare tre mete molto trendy: Miami, con la sua vita notturna, le Isole Bermuda, atolli corallini di sabbia rosa a meno di due ore di volo dalla costa orientale degli Stati Uniti e ancora poco frequentate dagli italiani, e infine Londra, per terminare il viaggio tra shopping e cultura. 15 giorni a partire da 2.700 euro.

Redazione
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Pubblicato il 31 Luglio 2015
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