Uea: etica e competenza per rilanciare la funzione sociale delle assicurazioni e il ruolo degli intermediari professionali

“L’Unione europea assicuratori (Uea) è un istituto internazionale che dal 1973 svolge attività di studio e ricerca a carattere scientifico per sviluppare la cultura assicurativa e la crescita professionale dei propri soci”. A raccontare Uea, la sua storia e i suoi obiettivi, è Luca Roveda che da quest’anno ha assunto la carica di Delegato Distrettuale per la Lombardia Ovest che comprende le province di Sondrio, Varese e Como.

Sono passati più di quarant’anni da quando un piccolo gruppo di agenti decise di fondare a Milano un’associazione dove far circolare liberamente idee e progetti, nel tempo Uea è cresciuta grazie alle iniziative congressuali, editoriali e culturali che l’hanno resa un unicum all’interno del settore e che gli hanno valso numerosi riconoscimenti da parte del mercato.

In primis, va ricordato che Uea si è dotata fin dalla sua nascita di un Codice Morale che impegna i soci, sia nei confronti dei consumatori che dei colleghi e dei collaboratori, a concepire la professione dell’agente di assicurazioni secondo rigorosi principi etici. Un documento pionieristico laddove prescrive: “il mio lavoro è un servizio reso alla collettività e mi adopero al fine di renderlo sempre migliore. Identifico il mio prestigio professionale e lo scopo primario della mia opera nella qualità del servizio prestato”.

“Oltre alla condivisione di valori e di esperienze comuni – sottolinea Luca Roveda – le attività dell’Associazione si concentrano nell’organizzazione di convegni su tematiche di ampio respiro e di interresse nazionale, quest’anno ad esempio ci siamo occupati del fenomeno dei comparatori di polizze on line arrivando a presentare un esposto formale all’Antitrust contro le pratiche commerciali scorrette portate avanti da questi soggetti. Non solo, Uea organizza anche workshop in tutta Italia con un taglio prettamente tecnico-operativo (erogando anche ore di formazione valide ai fini Ivass) finalizzato a dotare gli intermediari gli strumenti utili per potenziare il proprio business di agenzia attraverso l’offerta di prodotti e servizi diversificati e a forte valore aggiunto. Infine, l’Associazione organizza, una volta all’anno, un viaggio studi all’estero in cui i partecipanti hanno la possibilità di scoprire le dinamiche e i protagonisti di un mercato assicurativo straniero”.