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Sangiorgese: a Rovereto per i campionati italiani assoluti

Grandi prove per i Draghetti arancio blu a Rovereto, dove sono stati protagonisti dei Campionati Italiani Assoluti di atletica leggera - Sei alfieri hanno gareggiato alla pari dei migliori d’Italia...

Grandissime prove per i Draghetti arancio blu a Rovereto, dove sono stati protagonisti dei Campionati Italiani Assoluti di atletica leggera, lasciando un marchio indelebile sulla manifestazione più importante del calendario nazionale.

Sei alfieri che hanno gareggiato alla pari dei migliori d’Italia, senza condizionamenti e complessi di nessuna natura. Forti dell’ottima preparazione e condizione maturata nel corso di una stagione intensissima, hanno raccolto i frutti straordinari di un duro lavoro e di un impegno massimo sotto tutti i punti di vista.

D'obbligo è partire con l'impresa di Roberta Vignati, purosangue della scuderia Sangiorgese che sui 3000 siepi ha portato a segno un'impresa epica. Roberta nell’appuntamento più importante dell’anno è riuscita a superarsi  demolendo il suo  personale precedente di 11'08", portandolo ad un significativo 10'53"27 che le ha permesso di entrare meritatamente tra le poche in Italia ad essere scesa sotto la barriera degli 11 minuti. L’ottima prestazione le è valso il 12° posto nella graduatoria assoluta, nonostante sia ancora Under 23. L'incedere di Roberta ha rappresentato un nuovo ed illustre  traguardo per i Draghi di San Giorgio che con la giovane Vignati hanno scritto una delle pagine più belle del mezzofondo arancio blu.

Sara Jemai si è confermata regina indiscussa del giavellotto in Italia. Dopo aver superato le qualificazioni con un perentorio lancio a 53.74, nella finale ha infilato una serie a dir poco impressionante, con una progressione che le è valsa delle misure eccellenti:  52.96 – 53.04 – 53.74 – 53.85 – 53.47- 53.76. Sei lanci oltre i 53mt, il migliore a 53.85 che ha garantito a Sara il terzo titolo italiano assoluto, il 13° della sua carriera. Hanno portato in alto il lancio del martello Alina Tanase 23^ con 46.50 e Diego Antoj 14° nella classifica maschile con 54.43.

Bellissima gara anche per Mattia Zampini negli 800mt, 12° in Italia ad un soffio dalla finale dei primi 8. Mattia dopo essere stato protagonista di un duello spalla a spalla di 600mt, è entrato nel rettilineo finale all'uscita dell'ultima curva ancora a ridosso dei primi, chiudendo con un allungo da manuale che gli è valso l’ottimo crono di 1'52"63.

Il bilancio finale parla di primati e numeri da serie A per la società di San Giorgio su Legnano, che con il nono posto di Federica Palumbo nell'eptathlon femminile assoluto, spera di portare un’altra atleta ad indossare la maglia azzurra. La ciliegina sulla torta potrebbe arrivare per la giovane Federica al quadrangolare di Besancon (FR) tra due settimane. Non rimane che incrociare le dita per conoscere quello che potrebbe sugellare per lei un sogno grandissimo.

m.l.

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Pubblicato il 22 Luglio 2014
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