Quantcast

Il campo base di Expo diventa campo profughi?

Così sembra aver deciso il prefetto di Milano - Contrarietà della Lega Nord...

Un centinaio di profughi potrebbero arrivare ad Expo. La conferma arriva dal prefetto di Milano Alessandro Marangoni. "Questa – ha spiegato il prefetto -, è una mia decisione autonoma e mi assumo tutte le responsabilità". I migranti saranno ospitati nel campo base di Expo, a Rho, dove durante l'esposizione alloggiavano le maestranze e le forze di Polizia. I prefabbricati individuati sono dotati di posti letto e mensa e, come ha specificato Marangoni, si trovano "abbondantemente fuori d'area del sito". Il luogo al momento è "quasi tutto libero, adatto a questa necessità  – ha commentato il prefetto – e per questo ho deciso di guardare a questa decisione che, sottolineo, è temporanea".

La scelta è stata presa tenendo conto dell'emergenza profughi in atto. Con il ritorno della bella stagione il numero di migranti in fuga dalla guerra e dalle carestie tornerà ad essere alto. Le aree di Expo, comunque, dovrebbero ospitare i profughi per un breve periodo. A occuparsi di loro, la Croce Rossa.

La decisione, ovviamente, non piace al governatore Roberto Maroni. "Confermo la mia totale contrarietà a questo insediamentoha detto il presidente di Regione Lombradia -. Noi ci stiamo impegnando molto sull'area Expo per evitare il degrado e le occupazioni abusive e per evitare che succeda quello che accadrebbe se venissero mandati lì gli immigrati. Al contrario, noi abbiamo messo risorse e fatto programmi. Valuteremo, ma non cambio idea: quella è un'area che deve rimanere viva da qui a quando si aprirà il cantiere del post Expo".

Sulla stessa scia si inserisce l'assessore regionale al post Expo Francesca Brianza, che garantisce la sua presenza sul campo domani, mercoledì 23,  per verificare la notizia.  "L'accoglienza dei profughi nel campo base spiega l'assessore – potrebbe rappresentare un problema per lo sviluppo dei progetti su cui Regione sta investendo e lavora da tempo per avviare la fase del Fast Post Expo".

Giuseppe Sala, candidato sindaco di Milano del centro sinistra ed ex commissario unico per Expo, smentisce ogni suo coinvolgimento nella scelta del prefetto, in seguito ad alcune dichiarazioni di Maroni che andavano in questa direzione. "Non c'è stata nessuna mia decisione – ha dichiarato Sala -. Meglio sarebbe stato che Maroni avesse fatto prima le sue verifiche, magari sentendo il rappresentante della Regione Lombardia nel Cda di Expo 2015. Ma forse mi chiama indebitamente in causa solo per fare un po' di baccano elettorale".

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 22 Marzo 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore