Il 16 giugno scadono i termini per il pagamento di Tasi e Imu, rispettivamente la Tassa sui servizi indivisibili e l’Imposta municipale propria, da pagare, ora, solo sulle seconde case. L’assessore al Bilancio Andrea Orlandi conferma l’aliquota del 2014, fissata al 3×1000, con detrazioni per rendite catastali fino a 900 euro.

La novità di quest’anno, che prosegue la sperimentazione iniziata nel 2014, è che il modulo precompilato per il pagamento della Tasi sarà recapitato a casa di 16 mila contribuenti, sui 32 mila totali. Un bel passo in avanti dagli 8500 bollettini inviati lo scorso anno. «Saranno consegnati sia i moduli per il pagamento della rata di giugno che quelli per il saldo di dicembre, e arriveranno entro il 5 giugno ai contribuenti scelti» spiega Orlandi, che prega i cittadini che dovessero riscontrare errori nei loro moduli, di segnalarlo all’Ufficio tributi, allo Sportello Imu-Tasi (che sarà operativo dal 3 giugno) o via mail e telefono.

«Entro dicembre puntiamo a raggiungere con gli F24 precompilati tutti i 20 mila contribuenti rhodensi a cui spetta il pagamento della sola Tasi. Relativamente agli altri 12 mila contribuenti, che devono versare sia Tasi che Imu, fatichiamo ad avere dati precisi in quanto il pagamento dell’Imu riguarda le seconde case, che si trovano spesso fuori dal nostro comune. Ma puntiamo a risolvere anche queste situazioni» continua l’assessore.

Chi non dovesse vedersi recapitato il modulo entro il 5 giugno, può procedere al pagamento delle imposte esattamente come nel 2014, se la sua situazione non è cambiata. È attivo sul sito del comune lo strumento per calcolare Imu e Tasi online.