Chiudono positivamente il 2014 con un utile di oltre 52 mila euro le tre farmacie comunali rhodensi, quella di via Cardinal Ferrari, quella di Terrazzano e quella all’interno di Esselunga. Questo – spiega il presidente del Consiglio di amministrazione Alessandro Bassetti – grazie all’aumento delle vendite, alla rotazione del materiale e alla maggior responsabilizzazione dei dipendenti (7 farmacisti e 4 commessi). I ricavi tipici e il reddito operativo passano dai 40 mila euro del 2013 ai quasi 90 mila dell’anno appena concluso.

In conferenza stampa sono state presentate anche alcune novità riguardanti i tre esercizi. La prima coinvolge le farmacie di via Cardinal Ferrari e quella all’interno di Esselunga, che, oltre ad aver già prolungato di mezz'ora l'orario d'apertura, da quest’anno riducono la pausa estiva: dalle 3 settimane tradizionali di chiusura, si passa a 2. L’altra grande novità presentata dal cda è il sito web dell’azienda: in linea con le disposizioni ministeriali in materia di trasparenza, le tre farmacie comunali sono ora dotate di un portale che ne diffonda le informazioni utili, gli sconti e le offerte correnti. Accanto ai contatti di ogni esercizio vi è anche uno spazio in cui è possibile inviare richieste o segnalazioni. Sul sito sono indicati anche i turni, in continuo aggiornamento, non solo delle tre farmacie comunali ma di tutte e 13 le farmacie presenti a Rho.

A proposito della “concorrenza”, il direttore dell’azienda Giuseppe Casati spiega come cambierà la situazione rhodense in seguito alle leggi varate lo scorso anno. «Dal 2014 l’aliquota che suddivide le farmacie per numero di abitanti è scesa, per cui a Rho apriranno due nuovi esercizi, uno a Passirana e uno a Lucernate. Non si tratterà tuttavia di farmacie comunali, di modo da non gravare sull’amministrazione».

L’azienda speciale Farmacie comunali di Rho ha inoltre appena ottenuto il bollino etico-sociale, che attesta che l’azienda possiede i requisiti standard in materia. Lo stesso Comune di Rho ne ha fatto richiesta, ma per ora è stato “rimandato” a settembre.